Salve a tutti, premetto che ho 29 anni, esperienze di soli stage alle spalle, che ho concluso tardi gli studi (laurea specialistica conseguita a metà 2016). Ho da un mese cominciato questo stage in una azienda. Mi è stato detto sin da subito che lo stage sarebbe stato finalizzato alla copertura di un picco di lavoro dell'azienda, specificando in seguito che probabilmente al termine dello stesso ci sarebbe l'opportunità di continuare il percorso in azienda, possibilità che vedo essere reale. Il problema che sto riscontrando è che sebbene sin dall'inizio io mi sia impegnata al massimo per apprendere quanto più velocemente possibile, e abbia già appreso la maggior parte delle mansioni assegnatemi, negli ultimi giorni i miei colleghi e il capo si stanno chiudendo nei miei confronti, ribadendomi praticamente ogni giorno che dovrei essere in un modo o nell'altro (critiche sia a livello caratteriale che, nello specifico, dovrei essere in grado di fare più cose contemporaneamente, anche molto diverse tra loro, perché "la necessità è questa e tu ti trovi qui per questo"). Io come dicevo ho 29 anni, non 20, purtroppo o per fortuna sul carattere posso fare poco, anche se davvero mi sforzo di venirgli incontro, ma sul resto posso assicurare che davvero ce la metto tutta ogni giorno, ma se prima mi elogiavano, negli ultimi giorni che il lavoro si sta facendo sempre più pieno sono solo critiche e insoddisfazione da parte loro e io non posso far altro che sentirmi impotente. Il mio stage ha una durata di tre mesi, dunque me ne mancherebbero due, sto tenendo duro ma sono davvero indecisa sul da farsi. Sono combattuta perché sento che mi stanno dicendo che non sono adatta al lavoro, allo stesso tempo non go il tempo di maturare e imparare perché le necessità dell azienda sono che io sia operativa come una senior adesso, dunque non so come comportarmi. Ho bisogno di un consiglio...