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Proroga stage

7 anni, 2 mesi fa di marti8884

agenzia per il lavorostagestage risorse umanetirocinio

Buonasera,
vorrei avere delucidazioni in merito alle proroghe che possono essere effettuate all'interno del tirocinio.
Ho letto la normativa per quanto riguarda l'Emilia Romagna e so che il limite massimo di durata è 12 mesi ma è possibile venire prorogati più volte nell'arco di questo tempo?
Mi spiego meglio: a Marzo ho iniziato un tirocinio, spacciato come un 6 mesi, che si sono poi rivelati essere 3+3, quindi a Giugno ho avuto una prima proroga fino a Settembre.
Oggi ho trovato uno scambio di mail tra il mio tutor in azienda e la sede per la possibilità di rinnovare per ulteriori 3 mesi il mio stage. La sede dice di chiedere conferma all'ente di formazione.
Se tutto andasse in porto sarebbero 9 mesi di tirocinio, con 2 proroghe.

Ora io mi chiedo, come è possibile fare andare avanti un tirocinio così a lungo senza una motivazione alla base della proroga?

Vi ringrazio.

Redazione_RdS

7 anni, 2 mesi fa

agenzia per il lavorostagestage risorse umanetirocinio

Ciao marti,
centri il punto: la proroga dovrebbe costituire un'eccezione, per esempio in caso il percorso formativo non sia stato per qualche ragione completato; ma capita che venga utilizzato come "procedura standard", tanto che in alcuni annunci  di ricerca stagisti c'è addirittura indicata la durata 3+3 o 6+6. Si parla di "proroga" quando solitamente sussistono contemporaneamente tre condizioni: che il soggetto ospitante resti il medesimo, che lo stage prosegua senza soluzione di continuità e che la convenzione di stage con annesso progetto formativo non cambi (cioè che settore di inserimento dello stagista, nominativo del tutor aziendale e percorso formativo restino immutati). La ratio della proroga è che i tre protagonisti dello stage (soggetto promotore, soggetto ospitante e stagista) concordino che per qualche motivo il tempo inizialmente previsto per lo stage non sia stato sufficiente al tirocinante per svolgere appieno il percorso formativo, e vi sia dunque bisogno di altro tempo. Ovviamente, come è facilmente intuibile, questa motivazione talvolta è solo di facciata, e viene usata più o meno onestamente dalle aziende per poter trattenere una risorsa che ritengono valida ma a cui, per ragioni contingenti, non hanno la possibilità di offrire un vero contratto di lavoro.
Ora, a pronunciarsi dovrebbe appunto essere l'ente promotore, perché potrebbe esserci qualche impedimento a una eventuale doppia proroga: potrebbe per esempio dipendere dalla tua legge regionale di riferimento.
Speriamo di averti aiutato a capire, e un caro saluto

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