Buongiorno a tutti,
Mi scuso per il disturbo, ma avrei bisogno di sfogarmi un po' e raccontarvi la mia esperienza.
A inizio 2017 ho iniziato uno stage (di cui il primo mese in nero - come periodo di prova) nonostante fosse part-time e fosse la mia prima esperienza, la voglia di imparare e mettermi in gioco era tanta perciò mi ero proposta a continuare a lavorare anche il pomeriggio esattamente come facevo quando ero in nero. Mi trattavano benissimo e mi trovavo veramente molto bene, quindi tutto ciò lo facevo più che volentieri. Nell'ultimo mese mi si è ripresentato il brutto periodo che avevo già passato di depressione e ansia, ho quindi comunicato che avrei lavorato secondo contratto le 4 ore concordate. Ecco l'incubo. Vengo trattata malissimo, ripresa per errori che non commetto, con la titolare che si rivolge a me sempre in malo modo. Questa situazione di ansia mi fa commettere diversi errori di distrazione, facendomi soffrire parecchio. Non riesco più a lavorare serena e torno a casa con la paura di aver sbagliato qualcosa, non riesco a godermi nemmeno il week end in quanto ho paura dell'inizio della settimana lavorativa. Ora, vorrei interrompere lo stage, ma parlando con la mia collega mi ha detto che potrei rischiare di giocarmi tante opportunità interrompendo lo stage prima, perché un' altra azienda potrebbe non prendermi seriamente. É vero che potrei avere questo genere di conseguenze? Mancano solo due mesi, ma non sono sicura di riuscire a farcela. Nel caso volessi interrompere lo stage, basterebbe riferirlo alla titolare e al soggetto promotore? Dovrei poi dare delle valide motivazioni? Potrei ricevere un feedback negativo da parte loro che potrebbe farmi perdere altre opportunità? Grazie mille e mi scuso infinitamente per il papiro.