Ti consigliamo di leggere questo nostro articolo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/inail-copertura-stagisti-incidente-in-itinere. Il fatto di rispettare l'orario previsto in convenzione non è solo un cavillo, ma proprio un obbligo dovuto al fatto che l'Inail - quindi la tua assicurazione contro gli infortuni - si basa su quanto scritto lì. Perciò facendoti presenziare in segreteria in orari non previsti l'azienda e tu stessa correte un rischio dal punto di vista legale. Senza contare che mai e poi mai lo stage dovrebbe servire a sostituire personale mancante. Fai presente tutte queste storture all'ente promotore e torna a scriverci come è andata a finire. 

Ciao indignata,

innanzi tutto ti consigliamo la lettura di questo nostro articolo, che può indirizzarti su come agire in questi casi: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-durante-festivita-natalizie-guida-cgil-sicilia. La richiesta che ti è stata fatta non è sicuramente ragionevole: l'azienda era chiusa, dunque non ci sono ore da recuperare. Altrimenti dovrebbe farlo l'intero organico. E - anche qualora ci fosse un'esigenza simile - la cosa non dovrebbe mai riguardare uno stagista, che è lì per imparare e non per sostituire l'attività dei dipendenti. Allo stesso modo è importante anche rispettare l'orario previsto dalla convenzione, specie ai fini Inail: la copertura si estende infatti ai lassi di tempo indicati sul documento che hai firmato.

Specificato questo però c'è da aggiungere che il tirocinio prevede una certa flessibilità, e cioè l'eventualità che lo stagista e il tutor si accordino talvolta anche su come gestire i turni nella quotidianità. Questo non vuol dire sforare le quaranta ore necessariamente, ma se quello che ti viene chiesto è semplicemente restare qualche ora in più in azienda - magari per svolgere una mansione diversa dal solito - conviene valutare se è il caso di chiudere un occhio. Di cosa ti occupi tu? Questa richiesta è dovuta a qualche ragione in particolare?

Facci sapere e un caro saluto