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Richiesta di aiuto - procedura di attivazione tirocinio da un'uni estera

7 anni, 7 mesi fa di Genic

Ciao ragazzi,
spero possiate aiutarmi, siete la mia unica speranza residua!
Sono uno studente italiano di un università estera, e sono riuscito a farmi prendere per un tirocinio in un ente pubblico della regione Emilia Romagna, in un settore a cui tengo davvero molto.
Mi è stato detto dall'ente che mi dovrebbe ospitare che devo occuparmi io delle procedure per l'attivazione della convenzione, mi hanno fatto capire che loro non vogliono perdere tempo nella questione e che se anzi risultassi scocciante avrebbero il sostituto pronto.
Ovviamente la mia università del sistema italiano di tirocini non può sapere nulla.
Mi sono rivolto all'ufficio preposto della regione ER (perchè devo attivare un tirocinio con la regione del soggetto ospitante, giusto?) e mi hanno risposto con una mail poco più che automatica che con le mie domande non c'entrava nulla.

I miei dubbi sono:
- si può attivare un tirocinio da un'uni estera?
- nel caso, la procedura quale sarebbe, quella regionale standard (e dovrei quindi convincere uno dei miei professori a accreditare l'università al SARE come Soggetto promotore di tirocini in un sito completamente in italiano....)?
- esiste la possibilità di attivare un tirocinio come privati?

Grazie mille, spero possiate aiutarmi perchè nessuno sa dirmi nulla e sto impazzendo...

Niccolò

Redazione_RdS

7 anni, 7 mesi fa

Ciao Niccolò,
se si tratta di un tirocinio curriculare, cioè previsto dal piano di studi, ci dovrà pur essere qualcuno che ti dica quali regole seguire per svolgerlo: la segreteria studenti, un professore etc. Sempre loro dovranno dirti se può valere anche una borsa Erasmus.
Comunque sia, se davvero in Islanda non esiste l'obbligo dell'intermediazione di un ente promotore, quello che puoi fare è cercarlo tu in Italia: l'opzione più classica è quella del centro per l'impiego del territorio di appartenenza dell'ente presso cui andrai a svolgere il tirocinio. Rivolgiti a loro, che non te lo potranno di certo negare.
Facci sapere come hai risolto e un caro saluto

In risposta a #post23512

Genic

7 anni, 7 mesi fa

In risposta a #23511
Ciao ragazzi!
Parliamo dell'Islanda, non esiste un vero uffcio placement perchè qui gli accordi di tirocinio sono regolati in genere su accordi personali tra il tirocinante e l'organizzazione ricevente.

Sarebbe un tirocinio curriculare, si.
Avevo pensato di provare a fare l'application per gli Erasmus Traineeship grants, penso che basterebbe per ratificare l'accordo tra le 3 parti. Sbaglio?
Niccolò

Redazione_RdS

7 anni, 7 mesi fa

Ciao Genic,
ma è un tirocinio curriculare inserito nel piano di studi? Questo tirocinio ti sarebbe poi riconosciuto dall'università straniera? E di quale paese parliamo? Sono aspetti che ti chiediamo di chiarirci prima di risponderti.
Perché in linea di massima supponiamo che una università straniera possa attivare tirocini all'estero esattamente come lo fa una italiana (anche se poi bisognerebbe capire quale legge applicare, se quella italiana o quella straniera). Ma dipenderà dal paese e dalle sue leggi. Attivare tirocini "come privati" non è possibile, perché serve sempre l'intermediazione di un ente promotore.
Hai provato a rivolgerti all'ufficio placement del tuo ateneo? Ce ne dovrebbe essere uno e loro potrebbero informarti quanto meno sulle regole vigenti in materia di tirocini.
Torna a darci maggiori informazioni e un caro saluto

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