Domande personali ai colloqui, come gestirle?
7 anni, 8 mesi fa di giuli_pi
Buongiorno a tutti,
spero di non aver ripetuto il thread, nel tal caso, chiedo scusa. Al momento sono disoccupata e sto ovviamente cercando molto attivamente un nuovo lavoro : durante gli ultimi colloqui, il fattore che ha destato più interesse è stato il mio stato civile. Mi sono infatti sposata da poco, ho 30 anni e questo sembra angosciare molto i recruiter che mi sono trovata davanti, che si sono sempre affrettati a chiedermi se ho figli o progetto di farne e dove lavora mio marito. Lui, infatti, lavora in una regione diversa dalla mia, io sto cercando lavoro su più fronti, ho mandato cv in tutto il nord Italia e anche all'estero. Ho sempre specificato che sono disponibile a trasferte, trasferimenti e straordinari. Ho lasciato correre finché, la scorsa settimana, ho quasi bisticciato con un'operatrice di un'agenzia interinale, con cui ho una selezione in corso, che mi ha chiesto molti dettagli del lavoro di mio marito, il contratto, la sede dell'azienda etc. Per concludere in bellezza, mi ha chiesto di garantirle che non avrei fatto altre selezioni mentre attendevo la risposta di questa azienda. Al che sono sbottata...in genere non sono così diretta e so fare buon viso a cattivo gioco, ma dopo diversi colloqui in cui i fatti miei sembravano più rilevanti delle mie competenze lavorative, ho perso la pazienza.
Ora, io vorrei capire quanto questi personaggi possano spingersi a chiedere a proposito della sfera personale dei candidati...onestamente, vorrei smettere di rispondere a domande sul privato, l'ultima volta mi sono sentita molto a disagio. Capisco che le aziende vogliano garanzie sul lavoratore, ma così mi pare francamente esagerato. Qualcuno di voi si è trovato in situazioni analoghe? Ci si può rifiutare di rispondere a domande del genere?
grazie in anticipo a tutti
Redazione_RdS
7 anni, 8 mesi fa
Ciao giuli,
il fatto che tu abbia pienamente ragione - anche nell'aver sbottato, stufa di quelle domande troppo personali - lo dicono la Costituzione e il Codice delle pari opportunità come documentiamo in questo nostro articolo (anche se un po' datato): https://repubblicadeglistagisti.it/article/domande-personali-nei-colloqui-rubrica-avvocato-stagisti. Così la prossima volta che ti capiterà potrai rifiutarti di rispondere in nome degli articoli citati nel pezzo. Non sei assolutamente obbligata a fornire questo tipo di informazioni, e la legge prevede perfino sanzioni e procedimenti davanti al giudice per comportamenti simili.
Un caro saluto e in bocca al lupo per la tua ricerca!
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