garanzia giovani
7 anni, 8 mesi fa di vica
Salve. Pochi giorni fa ho ricevuto una proposta di lavoro in un negozio. Ho fatto il colloquio e il titolare mi ha detto che l'orario era di 8 ore con un'ora e mezza di pausa. Stipendio 750 euro al mese. Ieri mi chiama e mi dice che devo iscrivermi a garanzia giovani. Io accetto perché sono disperata. Vorrei capire alcune cose.. So che la regione paga 300, l'azienda ospitante 200 euro e fino a qui tutto ok. Dovrei ricoprire 140 ore mensili quindi facendo un calcolo 5 ore su sei giorni più o meno. Ma il mio dilemma è: visto che devo sostituire una ragazza che faceva full time senza garanzia giovani, anche io dovrò fare un full time? Perché in realtà con garanzia giovani è un part time. Ancora non so cosa mi dirà, ma nel caso voglia farmi fare più ore cosa devo dire? Lui deve attenersi al progetto giusto? Grazie mille.
Ludovica
vica
7 anni, 8 mesi fa
Salve e grazie per la risposta! Allora dico per il part time perché sono un massimo 140 ore mensili. Quindi per farvi un esempio potrei distribuire sei ore per 5 giorni o viceversa. I 200 euro sono a carico dell'azienda mentre i 300 dalla regione. Quindi 500 al mese!! Mi sono informata e il progetto è così. Comunque no ho accettato il lavoro perché il titolare era MOLTO MA MOLTO vago e alla mia domanda:"Lei come pensa di gestire le ore?" Ha iniziato a blaterare che a lui serviva qualcuno full time e che magari mi avrebbe dato qualcosa in più di sua tasca. Diciamo che dopo aver parlato per un quarto d'ora rimaneva molto vago e soprattutto voleva assumermi con garanzia giovani ma non avendo la certezza di tenermi. Quindi io avrei bruciato un'occasione. Per farla breve mi sembrava che mi stesse prendendo in giro! Un avviso a tutti: diffidate di chi vi assume con garanzia senza voler rispettare il progetto!! Grazie mille.
Ludovica
Redazione_RdS
7 anni, 8 mesi fa
Ciao Ludovica,
una premessa per noi è d'obbligo: è inaccettabile non solo che per entrare a far parte dello staff di un negozio sia necessario passare per uno stage (quando basterebbe un normale contratto con periodo di prova annesso) come scrivemmo anche qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stagisti-da-zara, ma soprattutto che dietro questi tirocini 'borderline' al limite della legalità si trovi un programma europeo, che usa denaro pubblico per progetti come il tuo, quando il fine dovrebbe invece essere quello di promuovere un'occupazione di qualità per i tantissimi ragazzi nella tua situazione. E questo non per screditare il lavoro nel settore delle vendite, ma per esprimere tutto il nostro disappunto di fronte all'uso spregiudicato che si fa di questo programma, consentendo al titolare del negozio di poter contare su una risorsa in più sborsando 200 euro al mese e accollando il resto delle spese sulla collettività.
Quanto al tuo quesito: certo che sì, l'azienda che ti ospita deve seguire il progetto formativo che avrà stilato l'ente promotore, stabilendo un numero di ore e un rimborso spese certi. Potresti però spiegarci meglio la cosa? Perché dici che con Garanzia giovani sia part time? E perché da 750 euro si passa a 300+200?
Torna a scriverci e un caro saluto
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