Sono finita su questo forum e ho letto la storia di alessandro e mi sono rivista. Ho 32 anni, laureata in scienze dei beni culturali, con una laurea magistrale e un master, ma tutto questo non basta per farmi lavorare nel mio settore, ossia quello dei beni culturali. In biblioteche, musei e archivi si entra solo per concorsi essendo beni pubblici dello stato, ma i concorsi non ci sono, o i rari che ci sono, sono distanti dalla mia città. Ho fatto tre stage in biblioteca perchè ammetto che vorrei diventare bibliotecaria, ma al momento rimarrà un sogno nel cassetto. In questi anni, ho mandato migliaia di curriculum, a tutte le aziende della mia zona, per qualsiasi tipo di lavoro, ma nulla. Ho lavorato 6 mesi in un call center dove ho rimesso soldi e tempo. Sinceramente mi ritrovo a 32 anni, mantenuta dai miei genitori e ammetto che è frustante come cosa. Continuo a mandare curriculum, ma non ricevo risposta, purtroppo mi rendo conto che il mondo del lavoro al momento è statico. Tutti parlano dei Neet, della disoccupazione giovanile, ma nessuno pensa ai trentenni come me, che vorrebbero lavorare, ma nessuno gli da l'opportunità. Io sono di verona, ma ammetto che nella mia città trovare lavoro e una missione impossibile, perchè a meno che non sei raccomandato non riesci a lavorare con continuità. Sto pensando di andare via da verona, non so ancora dove, ma vorrei andare dove c'e la possibilità di lavorare, dove ci siano aziende che diano la possibilità anche a persone come me, di poter lavorare.