Stage non attivato e non retribuito
8 anni, 3 mesi fa di Yari Del Buono
Salve a tutti,
vorrei raccontarvi la mia esperienza in merito a uno stage post-laurea non attivato, né retribuito.
Ho conseguito la Laurea Magistrale a Dicembre e, dopo vari tentativi, a Febbraio vengo contattato da un'azienda che aveva caricato sul portale tirocini dell'Unibo un'offerta per due persone di stage post-laurea. L'offerta prevedeva una durata di 4 mesi e la retribuzione sarebbe avvenuta mediante Garanzia Giovani. Il 9 febbraio ho così incominciato ufficiosamente il tirocinio con un iniziale periodo di prova. Trascorse due settimane di lavoro, ho richiesto loro la possibilità di regolarizzare lo stage. La loro risposta è stata di quella di informarmi personalmente sugli aspetti burocratici da seguire, perché loro non avevano abbastanza tempo da dedicare a tali aspetti. Dopo una serie di chiamate e diverse informazioni raccolte, ho riferito loro tutta la procedura da seguire. Passano ancora giornate su giornate, ma nessuna notizia. Superato il mese e mezzo di lavoro e svariate richieste di regolarizzazione, ho ricevuto la seguente comunicazione. Ossia che non avrebbero regolarizzato il tirocinio, neanche per il mio collega, in quanto nei successivi mesi non avrebbero avuto sufficiente lavoro da farci svolgere e che, se le cose fossero cambiate, ci avrebbero richiamato. Inoltre ci hanno riferito che, comunque sia, ci avrebbero conferito parte della cifra prevista da Garanzia Giovani, ossia la quota spettante all'azienda: 150 euro al mese per nota occasionale di lavoro. Ho così terminato il tirocinio in data 18 aprile e, ad oggi, devo ancora ricevere sia il rimborso sia risposte alle varie e-mail di sollecitazione. Cosa potrei fare ulteriormente? Come dovrei e avrei dovuto comportarmi, anche in previsione di una successiva esperienza?
Cordiali saluti.
Redazione_RdS
8 anni, 3 mesi fa
Sì Yari, l'ufficio stage dell'ateneo deve rendere conto degli annunci di tirocinio che si pubblicano nel portale dell'università in quanto la sua funzione è proprio quella di ente promotore degli stessi.
Facci sapere come è andata a finire!
In risposta a #post22309
Yari Del Buono
8 anni, 3 mesi fa
Buongiorno,
innanzitutto vi ringrazio per la celere risposta. Aggiungo alcuni dettagli per rendere ancor più chiara la situazione.
Esatto, purtroppo non ho alcuna traccia di documenti per dimostrare l'esistenza di questo tirocinio e gli accordi "stipulati".
Lo stage, in linea teorica, avrebbe dovuto far parte del programma Garanzia Giovani. Infatti sia io, sia l'azienda, siamo entrambi iscritti al programma. Ciò che è venuto a mancare è stato semplicemente: la redazione del progetto di stage, il contatto con l'ente di formazione e tutti gli step successivi come, appunto, la firma del patto di servizio.
Chiaramente ne ho fatto più una quesione di principio che economica, in quanto le cifre in gioco sono così esigue che non avrebbe senso procedere legalmente. E' certo però che per un neo-laureato, carico di aspettative e di voglia di fare, non è così auspicabile imbattersi fin da subito in tali esperienze lavorative. Ciò che mi preme in questo momento è, appunto, divulgare maggiormente la notizia e fare in modo che altri ragazzi, nelle mie stesse condizioni, siano meno ingenui di quanto lo sia stato io.
Comunque accetto ben volentieri il consiglio di contattare l'ufficio tirocini della mia Università e spero che sappiano darmi qualche risposta.
Vi terrò aggiornati.
Saluti
Redazione_RdS
8 anni, 3 mesi fa
Caro Yari,
potrebbe darsi che tu sia incappato in una situazione di "nero totale" per così dire: non esiste nessuna traccia di documento che certifichi l'esistenza di questo stage a parte lo scambio di mail con l'azienda che ti ha ospitato, giusto? E a prima vista, benché vi si alludesse nell'annuncio, non sembrerebbe neppure che questo stage faccia parte del programma Garanzia giovani, per cui è necessaria da parte tua l'iscrizione al progetto, la presa in carico da parte degli intermediari, la firma del patto di servizio etc. Pare invece che l'azienda si sia avvalsa di quella dicitura senza però prendere realmente parte al programma... Insomma, una bufala bella e buona.
Ora, il punto è che questa offerta è stata pubblicata sul portale della Unibo. Di conseguenza è all'ente promotore (probabilmente l'ufficio stage dell'università) che devi rivolgerti per avere spiegazioni. Sono loro gli incaricati per quanto riguarda l'attivazione dello stage e il controllo sul suo corretto svolgimento. E sono anche loro a occuparsi della convenzione di stage e del progetto formativo, per cui qualcuno dovrà pur dirti del perché della loro assenza. Si tratta di un annuncio pubblicato su un sito istituzionale come quello di un ateneo e qualcuno ne deve rispondere.
Il tuo rapporto di tirocinio non è dimostrato da nulla, se non dallo scambio di mail (ma loro non ti hanno mai risposto, giusto?). E un qualsiasi procedimento legale non può mettersi in piedi in assenza di prove, senza contare che per importi così piccoli forse non vale nemmeno la pena. Cosa puoi fare allora? Oltre a parlare con l'ente promotore esigendo una soluzione, l'altra alternativa è insistere con l'azienda affinché ti riconosca almeno quel piccolo importo che ha promesso. Ma anche lì, se l'azienda non fa parte realmente del programma, non può versarti un'indennità parziale, che è quella che prevede Garanzia giovani a corredo della quota che spetta alle regioni. Deve invece fare riferimento ai minimi tabellari previsti per ogni regione.
Torna a raccontarci gli sviluppi!
Un caro saluto
ps Per info, la nostra guida Best stage 2016, scaricabile qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/download/beststage2016-bassa-3mb/
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