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Laureata in Scienze della Comunicazione a 26 anni. Master o Specialistica ?

8 anni, 2 mesi fa di A_palaz

Salve :)
Non volendo pesare ulteriormente sulle spalle dei miei genitori, ho fatto la seconda scelta sbagliata: andare in Inghilterra a cercare lavoro, sia mentre scrivevo la tesi sia dopo la laurea. Risultato? mi sono laureata a 26 anni e non a 25 e non ho trovato un lavoro o un intership che tanto desideravo. La mia qualifica non è sufficiente evidentemente. Mi sono molto demoralizzata e purtroppo devo affrontare la realtà.
Ma cosa scegliere ? un master costosissimo alla IULM o alla Cattolica ( che mi peserà sulla coscienza ) o una specialistica ? Vorrei optare con la specialistica in Design della Comunicazione al Politecnico di Milano o alla IUAV di Venezia, ma il pensiero di due anni di studio mi spaventa. Finire a 28/29 anni e competere con ragazzi più giovani di me ? e inoltre, io non sono ancora sicura di quello che voglio fare. Mi piace l'arte e vorrei seguire la mia passione ma una parte di me mi dice di concludere qualcosa di concreto.
Voglio andare fuori a studiare perché in Italia si studia sempre l'aspetto teorico di una disciplina e io ho bisogno di un corso più concreto, ma la mia indecisione mi ha fatto perdere le deadlines delle università straniere.
Insomma, sono sempre indecisa e non sicura delle mie scelte.
Posso chiedere il vostro consiglio ? Secondo voi, cosa deve fare un laureato in Comunicazione dell'arte se non vuole lavorare per i beni culturali e se vorrebbe intraprendere una carriera fuori dall' Italia ?

Redazione_RdS

8 anni, 2 mesi fa

Ciao A_palaz,
grazie per la tua testimonianza, ma prima di tutto una rassicurazione: non colpevolizzarti per le tue scelte, non ci pare ci sia niente di sbagliato - né di strano - nel trasferirsi in Inghilterra per cercare lavoro mentre si prepara la tesi di laurea. Al contrario, è un atteggiamento positivo, che dimostra impegno, intraprendenza, in una parola proattività. Non hai trovato quello che cercavi? Pazienza, la prossima volta andrà meglio. Quello che hai fatto avrà comunque un peso sul tuo curriculum, fosse anche solo per l'approfondimento della lingua. E poi non sarà certo un anno di slittamento nel conseguimento della laurea a generare delle pesanti ricadute sul tuo percorso.
Quanto ai consigli per il futuro: un master ben scelto, che si concluda con uno stage serio e davvero formativo, e che dimostri di aver "piazzato" in passato diversi allievi in qualche posizione lavorativa, potrebbe essere una buona opzione (anche se talvolta molto costosa). Ti giriamo una nostra guida su come muoversi per la scelta di un master, orientandosi in base a una lista di criteri, in primis - appunto - il tasso di placement. Eccolo qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto.
Forse nel tuo caso, avendo alle spalle un ramo di studi peculiare, un master potrebbe contribuire a solidificare le tue competenze e a lanciarti con più facilità verso il mercato occupazionale.
Torna a darci tue notizie e un caro saluto

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