Regolamenti degli stage
8 anni, 5 mesi fa di Cri94
Salve, volevo avere delle informazioni riguardo il regolamento dello stage la prossima settimana dovrei iniziare in un punto vendita e mi hanno proposto uno stage di 44/46 ore dal lunedi al sabato ho letto sulla normativa che uno stagista non può fare giorni festivi voi sapete darmi qualche informazione aggiuntiva?anche a livello delle ore lavorative se possibile..
Ringrazio anticipatamente
Redazione_RdS
8 anni, 5 mesi fa
Riguardo le agevolazioni per il patentino di cui ci parli, Cri, non sappiamo darti informazioni purtroppo perché si tratta di una domanda molto tecnica, e per cui dovresti chiedere all'ente che eroga questo corso per poi rilasciarti l'attestato.
Riguardo il colloquio con l'altra azienda invece, non devi farti troppi scrupoli nel senso che lo stage va concepito come un'esperienza formativa in cui tirocinante e ente ospitante fanno la prima conoscenza, le capacità della persona vengono testate e nella migliore delle ipotesi si finisce con un'assunzione vera e propria. Dunque, non essendo un rapporto di lavoro, sei libero per esempio di chiedere un giorno di permesso per presentarti all'altro colloquio (non è necessario specificarlo, quello sta più che altro al buon senso, ma devi tenere presente che l'azienda potrebbe decidere - senza per questo incorrere in nessuna violazione di legge - di scalare la giornata dal rimborso spese). Allo stesso modo, se dovessi decidere di interrompere lo stage, non ci sarebbe l'obbligo né di dare il preavviso né di fornire motivazioni.
Ti giriamo anche la nostra guida Best stage 2015, con tutti i dettagli sulla normativa degli stage.
Eccola: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/best-stage-2015-ai-blocchi-di-partenza.
Speriamo di esserti stati utili e un caro saluto
In risposta a #post22040
Cri94
8 anni, 5 mesi fa
In risposta a #22030 perfetto ho chiarito riguardo agli orari solo che ora mi hanno detto che mi dovrò fare un patentino del muletto a mie spese volevo sapere se in qualche modo posso essere agevolato visto che cmq sono disoccupato. Poi avevo un ultimo dubbio se ho un colloquio da fare per un altra posizione come mi devo comportare con l'azienda ? Ringrazio
Redazione_RdS
8 anni, 5 mesi fa
Non esattamente, Cri. Benché le regole non siano le stesse che per un lavoratore, e non esistano norme specifiche sull'argomento, non è affatto detto che uno stagista possa decidere in autonomia che turni svolgere. Alla base di tutto ci deve essere il buon senso. La decisione sull'orario è di competenza dell'ente ospitante, che su questo dovrà accordarsi con l'ente promotore con il fine di elaborare un progetto di tirocinio. Ed è da questi due soggetti che ci si aspetta un comportamento etico, tale per cui non ti venga richiesto un monte ore superiore a quello standard, di otto ore giornaliere. Non farlo però non significa andare contro la legge. Tu puoi certamente discuterne per esempio con i tuoi tutor, cercare di arrivare a un accordo, chiedere meno ore o perfino rifiutarti di farne tante (ma a quel punto l'ente ospitante potrebbe anche decidere di sospendere il tirocinio). Ma non è detto che sia tu ad avere l'ultima parola.
Un caro saluto
In risposta a #post22025
Cri94
8 anni, 5 mesi fa
Ok grazie mille adesso ho più chiara la situazione quindi posso anche decidere davanti alla proposta delle 44 ore di farne meno? Facendo riferimento a quanto mi hai detto non mi pare il caso di rischiare di farmi sfruttare per uno stage tra l'altro non è un negozio di abbigliamento ma un casch and carry solo che anch'io pensavo che uno stage avesse regole diverse rispetto ad un lavoratore
Cri94
8 anni, 5 mesi fa
Ok adesso ho più chiara la situazione quindi posso anche decidere davanti alla proposta delle 44 ore di farne meno? Facendo riferimento a quanto mi hai detto non mi pare il caso di rischiare di farmi sfruttare per uno stage .. risposta a #22020
Redazione_RdS
8 anni, 5 mesi fa
Cara Cri,
a quale normativa fai riferimento? Se parliamo di presenza in ufficio in giornate festive o di chiusura nella maggior parte dei casi si tratta di dettagli che non sono specificati nelle norme.
Stessa cosa per quanto riguarda l'orario di "lavoro" degli stagisti.
Tuttavia possiamo provare a tracciare un quadro generale. Pur non prevedendo le normative sugli stage nulla di preciso, si presuppone - è il buonsenso che parla - che lo stagista si uniformi all'orario della struttura presso cui opera: e cioè arrivi all'ora in cui il lavoro comincia all'interno dell'ufficio, e se ne vada all'ora in cui il lavoro termina, che sarà di solito al termine delle consuete otto ore. Ma se in una data azienda vi è l'abitudine di lavorare 10-11 ore al giorno, tirare nottata per rispettare le scadenze o altro, allo stagista non deve essere richiesto di assicurare una presenza continuativa secondo quegli orari "massacranti": perché è uno stagista, e non un lavoratore. Quindi francamente chiedere più di 40 ore a settimana per uno stage non ci sembra corretto, specie nel tuo caso, quando già di per sé l'utilizzo dello stage solleva dubbi, trattandosi di un negozio di abbigliamento. In questi casi il rischio sfruttamento è dietro l'angolo: perché non assumere una commessa con regolare contratto di lavoro? Se non va bene la si può sempre mandare a casa dopo il periodo di prova. E' chiaro invece che applicando uno stage si risparmia sui costi del lavoratore, come scrivemmo qui tempo fa: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stagisti-da-zara.
Poi, può esserti utile questo articolo pubblicato a dicembre sul comportamento da tenere per gli stagisti nel caso venga richiesta la presenza nei giorni di festa, che non può essere obbligatoria: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-durante-festivita-natalizie-guida-cgil-sicilia. In generale la cosa migliore è fare riferimento alla convenzione di stage e capire cosa c'è scritto dentro: qui infatti potrebbe essere specificato o meno il regolamento da applicare allo stagista per i giorni di vacanza, e in tal caso è quanto c'è scritto a fare fede.
Speriamo di esserti stati utili e un caro saluto
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