Tirocinio garanzia giovani e tirocinio universitario
8 anni, 9 mesi fa di Diego27
Ciao ragazzi, sono da luglio laureato e mi sto apprestando a cominciare un tirocinio con garanzia giovani. Leggendo le clausole nell'autocertificazione, sono incappato in una che mi ha fatto venir su un bel po' di pensieri. C'è scritta la seguente frase " il soggetto dichiara di non aver svolto altri percorsi di tirocinio presso lo stesso soggetto ospitante anche relativi a profili professionali diversi da quelli ai quali si riferisce il progetto formativo".
Il problema è questo: Io ho svolto nella stessa azienda il tirocinio universitario! Rischio di incorrere in dichiarazioni mendaci ?
Lo chiedo a voi perché l'avvocato dice una cosa, il consulente un'altra, l'addetto ai tirocini dell'ufficio collocamento un'altra ancora. Sinceramente, non so cosa fare....
Diego27
8 anni, 9 mesi fa
In risposta a #21534
Anzitutto vi ringrazio per aver risposto. Finalmente oggi ho ricevuto una risposta chiara! Il responsabile dei tirocini dell'ufficio di collocamento mi ha spiegato che nel mio caso, si tratta di tirocinio curriculare effettuato all'interno del percorso di studi e che quindi non compare come tirocinio formativo nella mia scheda di lavoro. Quindi, posso tranquillamente effettuare il tirocinio...
Redazione_RdS
8 anni, 9 mesi fa
Caro Diego,
noi siamo un giornale e non possiamo sostituirci a avvocati, consulenti o uffici di collocamento, ma - a rigor di logica - ci pare proprio di sì: se la domanda è se hai mai svolto tirocini dentro quell'azienda, rispondere di no è evidentemente falso.
Devi considerare che - in generale - non sempre è consentito svolgere un doppio stage all'interno di una stessa azienda. Ti riportiamo a questo proposito questo articolo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/e-possibile-fare-due-stage-nella-stessa-azienda
Qui si legge che "non è chiarissimo quali siano i paletti che regolamentano lo svolgimento di due tirocini nella stessa azienda. Alcune normative regionali lo vietano, altre lo permettono, altre ne vincolano la possibilità alla condizione che il secondo percorso formativo venga svolto in tutt'altro settore, con un altro tutor aziendale e un progetto formativo ben diverso rispetto al precedente".
E ancora: succede "che una persona faccia un primo stage in una data azienda, chiamiamola PincoPallino, mentre sta svolgendo un percorso formativo: dunque uno stage curriculare. Poi a un certo punto, solitamente dopo 6 mesi, questa persona termina lo stage (magari terminando contestualmente anche il percorso formativo, per esempio laureandosi). Può accadere che l'azienda PincoPallino proponga al giovane di rimanere attraverso un altro stage".
Che succede dunque? Bisogna innanzi tutto capire se si parla di proroga, che si dà quando "sussistono contemporaneamente tre condizioni: che il soggetto ospitante resti il medesimo, che lo stage prosegua senza soluzione di continuità e che la convenzione di stage con annesso progetto formativo non cambi (cioè che settore di inserimento dello stagista, nominativo del tutor aziendale e percorso formativo restino immutati). La ratio della proroga è che i tre protagonisti dello stage (soggetto promotore, soggetto ospitante e stagista) concordino che per qualche motivo il tempo inizialmente previsto per lo stage non sia stato sufficiente al tirocinante per svolgere appieno il percorso formativo, e vi sia dunque bisogno di altro tempo".
Ma questo non sembrerebbe essere il tuo caso perché il tirocinio universitario, ci pare di capire, c'è stato tempo fa. Si tratta dunque di un "nuovo stage", che si dà quando "vi è una pausa temporale tra uno stage e l'altro, che può essere di pochi giorni ma anche di qualche mese, e dunque lo stage va riattivato da capo, stendendo e firmando una nuova convenzione di stage con annesso progetto formativo.
Quanto al soggetto promotore, può rimanere il medesimo - cioè l'ufficio stage dell'università o dell'ente di formazione presso cui il giovane ha appena concluso il suo ultimo ciclo di istruzione - oppure può cambiare, ed essere per esempio un centro per l'impiego o un'agenzia per il lavoro o altro soggetto autorizzato. Qualche volta, la decisione di cambiare promotore ha l'obiettivo di mascherare qualche magagna: capita per esempio quando il primo soggetto promotore è indisponibile, o apertamente contrario, all'attivazione di un nuovo stage tra quel giovane e quell'azienda, e dunque bisogna trovare il modo di bypassarlo.
Dato che nel frattempo è sopraggiunta la laurea, il rapporto tra giovane e soggetto ospitante passa da essere definito "tirocinio curriculare" (dunque soggetto alla normativa statale, anche se al momento non è chiaro a quale dato che la situazione è purtroppo di vacatio legis) a essere definito "tirocinio extracurriculare" (dunque soggetto alle normative regionali).
In sostanza - in mancanza di indicazioni a livello di normativa statale - bisognerebbe stare a quanto previsto da quelle regionali, e quindi capire se queste permettono o meno lo svolgimento di due stage dentro una stessa azienda.
Per saperne di più sulla normativa regionale degli stage, puoi scaricare la nostra guida Best stage 2015, qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/best-stage-2015-ai-blocchi-di-partenza).
Questo il meccanismo in generale. Ma nel tuo caso, sono le regole specifiche del tuo tirocinio in Garanzia giovani a porre dei paletti...
Speriamo di averti dato una mano e un caro saluto
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