colloquio durante stage
8 anni, 10 mesi fa di Pasquale87
colloquiolavorostagetempo indeterminato
Salve a tutti,
ho sostenuto un colloquio con un'azienda e a breve (1° febbraio) inizierò un percorso di stage di 6 mesi.
Intanto, avevo già iniziato un percorso di selezione con un'altra azienda e a metà febbraio parteciperò all'ultimo iter selettivo in cui verrà proposto al/ai candidato/i un posto a tempo indeterminato.
La mia domanda è:
posso prendere un giorno di permesso per partecipare al colloquio? Dirlo o no al mio tutor?
Inoltre, chiedo un vostro consiglio, ma al colloquio, come giustificare questa mia scelta,
(dettata semplicemente dall'avere almeno un "paracadute" che non mi dispiace in caso di non selezione)?
Grazie anticipatamente a quanti risponderanno
Redazione_RdS
8 anni, 10 mesi fa
colloquiolavorostagetempo indeterminato
Caro Pasquale,
innanzi tutto va detto che essendo la tua richiesta per un solo giorno di permesso dubitiamo che possano esserci problemi di sorta. Di per sé lo stage non è un rapporto di lavoro, ma il frutto di una convenzione stipulata tra ente promotore, ente ospitante e stagista per lo svolgimento di un periodo di formazione di quest'ultimo all'interno di un contesto aziendale. Quindi, così come è possibile interrompere lo stage - nel caso si decida di farlo - senza dover ricorrere a motivazioni o preavviso, anche per il discorso delle assenze non esistono norme "assolute" che stabiliscano limiti esatti. Di solito questi elementi vengono regolati all'interno della convenzione di stage, introducendo per esempio un massimo di assenze consentite. Trattandosi di un solo giorno, è lunare pensare possano obiettarti qualcosa.
Quanto alla domanda se dirlo o meno al tuo tutor, affidandoci al buon senso possiamo risponderti dicendo che sta a te valutare il da farsi sulla base del rapporto che hai con lui (o lei). Se ritieni di avere abbastanza confidenza puoi farlo, chiunque capirebbe che è normale che un ragazzo si tenga aperte diverse possibilità se è in fase di stage, proprio per il ragionamento di cui sopra (non è un rapporto di lavoro). Ma non ci sarebbe nulla di male neppure a omettere il tutto: se hai bisogno di un giorno di permesso, e il tuo responsabile si fida di te e sa che non è tua abitudine avanzare richieste simili, potresti anche semplicemente indicare dei generici "motivi personali". Discorso valido anche per il tuo futuro colloquio con la nuova azienda. Anzi, in linea di massima potrebbe anche essere motivo di apprezzamento il fatto che tu ti dia da fare per non restare "a mani vuote" in caso non venissi selezionato. Dando il segnale di una persona che ha voglia di fare.
In bocca al lupo per tutto e un caro saluto
Torna al più nuovo