Forma di Retribuzione tirocinio extracurriculare
8 anni, 11 mesi fa di Valentina Cardani
ho una domanda da porvi alla quale da settimane non riesco a trovare risposta:
Attivando una stage (nel mio caso il soggetto promotore è l'università essendo neolaureata) come viene registrato fiscalmente il premio di retribuzione?
come può avvenire la retribuzione?
deve essere un movimento registrato da banche?
può essere "in busta" con controfirma di un modulo da parte mia che ricevo?
Redazione_RdS
8 anni, 11 mesi fa
Ciao Valentina,
supponiamo tu faccia riferimento al rimborso spese che l'ente ospitante dovrà corrisponderti (parlare di retribuzione non è corretto per uno stage, perché non si tratta di lavoro vero e proprio). L'indennità è sempre fiscalmente inquadrata come un «reddito assimilabile a quelli di lavoro dipendente». Bisogna dunque fare riferimento all’art. 50 del DPR 917/86 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR) applicando le disposizioni tributarie dei redditi di lavoro dipendente: trattenuta Irpef lorda con aliquota del 23% per somme fino a 15mila euro, nonché detrazioni dall’imposta lorda rapportate al periodo di lavoro nell’anno. L’Irpef è infatti un'imposta personale a carico di chiunque abbia un reddito: in questo caso, lo stagista. Al momento di erogare il rimborso spese il soggetto ospitante trattiene già gli oneri fiscali, cioè l’Irpef ed eventualmente altre imposte locali. Vale a dire che svolge il ruolo di «sostituto di imposta», che tecnicamente è quel soggetto obbligato per legge a trattenere, in caso di erogazione di somme, una ritenuta - prevalentemente a titolo di acconto, ma in alcuni casi anche a titolo di imposta - Irpef al percettore. Si dice «sostituto» perché sostituisce l’erario: prima trattiene al percettore la somma Irpef e poi la versa, sempre nei tempi dettati dalle norme, allo Stato. Ovviamente ciò comporta da parte del soggetto ospitante un accurato calcolo di somme a carico e detrazioni. E qui vi è l'aspetto interessante e vantaggioso per gli stagisti. Da un punto di vista puramente matematico, infatti, fino alla somma di 8mila euro all’anno (quindi 670 euro al mese), per effetto delle detrazioni, non vengono attuate trattenute fiscali. Il lordo e il netto vengono quindi a coincidere. Ciò ovviamente avviene solo se il percettore (lo stagista) non abbia anche altri redditi, provenienti da altre fonti, che lo portino a sforare il tetto degli 8mila euro annui. Di questa circostanza, ovvero della 'no tax area', abbiamo scritto anche qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/agenzia-delle-entrate-chiarimenti-trattenuta-irpef.
Sulle modalità con cui avviene l'erogazione, dipenderà dagli accordi che prenderai con il soggetto che ti ospita.
Un caro saluto
p.s. Per maggiori info puoi guardare anche qui, nella nostra guida 2015: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/best-stage-2015-ai-blocchi-di-partenza
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