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Stagista usato come lavoratore

9 anni fa di Marco21

Ciao a tutti, da 6 mesi sono stagista in una fabbrica che stampa materie plastiche. Dal primo giorno subito a lavoro in produzione senza fare le rispettive pause.Dopo un mese turni mattina e pomeriggio.
Dopo un mese il responasbile qualita firma lui per me(per poi accennarmelo in seguito)una formazione per eseguire anch'io il controllo qualita su di un pezzo non buono spedito al destinatario e ho avuto io il dovere di doverli controllare io davanti al cliente che teneva il cronometro per vedere quanto tempo ci mettevo, mentre il responsabile produzione mio mi affrettava.
Dopo due mesi rimprovero per sporco sulla postazione di lavoro gia sporca e dopo averci lavorato per 15 minuti sono stato rimproverato e umiliato pesantemente.
Ogni settimana le tempistiche dei macchinari vengono alzate e i macchinari aggiunti senza la reale possibilita di riuscire a completare il lavoro e quest'ultimo è diventato insopportabile per la mia salute..
Non c'e rispetto per me stagista e non si rispettano le norme sulla coinvivenza civile e sulla sicurezza sul lavoro.
Piu volte ho ricorso a chiedere di parlare con il direttore ma non c'e mai stata possibilita.
Non ho mai ricevuto un ulteriore rimborso per il lavoro svolto e la situazione è tendente allo sfruttamento piu assoluto degli stagisti.
Il lavoro in produzione che svolgo da 6 mesi non necessita di una formazione pregresse, quindi da contratto non devo farlo poiche non sarebbe uno stage formativo.
A volte mi sono assentato per problemi di salute e sono stato richiamato puntualmente.
Non ho avuto corsi sulla sicurezza, e formazioni previste da contratto.
Ho 22 anni lavoro piu di un notmale operaio e ho una retribuzione di 600€
Cosa posso fare? Vi chiedo un consiglio.
Scusate la grammatica

Marco21

8 anni, 11 mesi fa

Grazie del consiglio. Vi terro aggiornati in caso di qualche novita! Grazie ancora e buona giornata a tutti voi di repubblica degli stagisti. In risposta a #21012

Redazione_RdS

8 anni, 11 mesi fa

Era proprio quello che volevamo proporti, rivolgerti a una direzione territoriale del lavoro. Vista la tua situazione sembrerebbe l'unica alternativa. E' vero che è una procedura poco frequente, ma abusi e sfruttamenti vanno segnalati: è quello che dobbiamo fare se vogliamo che migliori la condizione occupazionale dei giovani (e non solo). 





In risposta a #21011

Marco21

8 anni, 11 mesi fa

Grazie delle informazioni, non ho aggiunto particolari proprio perche ho dovuto provvedere personalmente per informare sia l'ente che per informarmi sulle varie procedure in caso di infortunio.

Purtroppo la questione è fondata sul disinteresse dall'azienda ospitante, per quanto riguarda il mio contratto da stagista. E penso manchi anche una cosa importantissima: il contatto tra ente promotore e azienda ospitante, nel mio caso ancor piu grave poiche svolgo un turno differente dal turno del mio tutor.
Praticamente l'ente non puo sapere se io sto svolgendo lo stage correttamente.
Si aggiunge il fatto che i controlli sugli stage sono limitati (a meno che non si voglia direttamente risolvere tramite ispettorato del lavoro).
Penso che la consapevolezza di tutto cio in mano all'azienda ospitante è solo di guadagnato tra le due parti. 
Grazie per la vostra attenzione. So che sarete di aiuto ad altrettanti stagisti in situazioni del genere.In risposta a #21010

Redazione_RdS

8 anni, 11 mesi fa

Caro Marco,

ci colpisce la tua testimonianza perché proprio di recente abbiamo pubblicato un articolo che riguarda gli infortuni sul lavoro degli stagisti (e ne pubblicheremo anche un altro a breve con altre informazioni importanti). Lo puoi trovare qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/inail-copertura-stagisti-incidente-in-itinere. 

Innanzi tutto un'osservazione: oltre che dal punto di vista legale, proprio da quello umano non è certo edificante il fatto che l'azienda che ti ospita non abbia provveduto neppure a portarti al pronto soccorso. Legalmente parlando, avrebbe dovuto invece comunicare il tutto all'ente promotore (ovvero quello che ha attivato il tuo stage) per aprire la pratica di infortunio con l'Inail. E da quello che scrivi, non sembrerebbe l'abbia fatto, ma correggici se sbagliamo. 

Come puoi verificare dall'articolo, ti spetta un'indennità a seguito di un infortunio sul posto di lavoro esattamente come a qualsiasi lavoratore dipendente (tra l'altro trattandosi di un incidente all'interno dell'azienda, non è neppure necessario distinguere tra tirocini curriculari e extracurriculari: il rimborso c'è comunque). Ammesso poi che tu abbia fatto dei giorni di assenza - perché da quanto racconti sembrerebbe di no - e ci siano quindi delle giornate da scalare nel calcolo. Se possiamo darti un consiglio, rivolgiti quanto prima al tuo ente promotore, che è anche quello che vigila sul corretto andamento del tuo stage, per provvedere a tutti gli adempimenti necessari con l'Inail. 
Un caro saluto 


In risposta a #21009

Marco21

8 anni, 11 mesi fa

Sono sollevato e lieto di aver avuto un riscontro della mi situazione come stagista.

Per quanto mi riguarda sono appena rientrato da un infortunio sul lavoro, e la situazione non è migliorata, poiche nel momento dell'infortunio sul lavoro, nonostante mi stessi dissanguando, il datore di lavoro non ha provveduto a portarmi al prontosoccorso, il tutor non faceva un'altro turno, quindi ho dovuto provvedere da solo.
Nell'attesa di trovare un'occasione lavorativa migliore, sto ancora lavorando come 'stagista' in questa azienda.
Un consiglio che posso dare:
Agli stagisti che si trovano difronte situazioni si sfruttamento, consiglio di far sempre valere i propri diritti. La dignita di un lavoratore non si compra(e una volta persa non è semplice recuperarla) neanche con un salario regolarmente retribuito, figuriamoci se sfruttati.
In risposta a #20936

Redazione_RdS

9 anni fa

Caro Marco,

storie di stage che mascherano lavoro sottopagato sono purtroppo all'ordine del giorno, e su questo forum ne abbiamo la conferma perché di testimonianze come le tue ne arrivano tante. Da quello che sembra di capire nel tuo caso è del tutto assente una reale formazione, mentre al contrario ti sono stati affidati da subito incarichi di una certa responsabilità. Ti è stato insomma applicato un trattamento che tutto è fuorché quello che si deve riservare a uno stagista.

Quello che potresti fare, oltre a decidere di interrompere immediatamente il tuo stage e metterti in cerca di qualche azienda rispettosa dei suoi tirocinanti (cosa che ti consigliamo caldamente) è decidere di rivolgerti all'ente promotore, ovvero l'incaricato di attivare il tuo stage: potrebbe essere stato nel tuo caso un centro per l'impiego. Questo ente ha l'obbligo di vigilare sul corretto andamento del tuo tirocinio e di richiamare all'ordine le persone che dentro l'azienda devono seguirti (per esempio il tutor aziendale che ti dovrebbe essere stato assegnato all'inizio dello stage).

Qui, a questo link, puoi trovare tante informazioni utili al riguardo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/best-stage-2015-ai-blocchi-di-partenza.

Speriamo di esserti stati utili, facci avere tue notizie!!

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