Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

Cercasi consiglio tra i laureati in scienze politiche

8 anni, 11 mesi fa di elena8989

Ciao a tutti! E' la prima volta che scrivo in un forum e oggi lo faccio per disperazione, per cercare di ottenere una qualche risposta, un piccolo consiglio da chi si trova nella mia stessa situazione o da chi ci si è trovato. Sono una neolaureata alla magistrale di Relazioni Internazionali (specialistica della facoltà di Scienze Politiche) e a tre mesi dalla tanto agognata laurea, purtroppo, mi ritrovo ad essermi pentita amaramente della mia scelta universitaria. Ero consapevole che con una laurea in materie umanistiche, avrei avuto difficoltà a trovare lavoro e avevo avuto consigli da più parti, soprattutto dagli insegnanti del liceo, di non iscrivermi a questa facoltà. Ho avuto la stupida presunzione di saperne meglio di tutti gli altri e ho preso la decisione di non ascoltare i consiglio ed i pareri di nessuno. Ora mi ritrovo ad essere disoccupata e ad aver mandato trenta cv e più senza nessuna risposta, neanche per un colloquio (mi rendo conto che poco più di trenta cv sono davvero pochi). Il fatto è che tutti i miei ex colleghi universitari (laureatisi anche da due anni) non sono mai riusciti a trovare un lavoro e io ho tanta ma tanta paura di ritrovarmi nella stessa situazione. La mia domanda è, sec voi e la vostra esperienza, visto che ormai ho 27 anni e sono in possesso di una laurea inutile, cosa posso fare per recuperare questi anni persi? Dovrei fare un master? E' consigliabile fare un corso di specializzazione su qualche tema in particolare? O forse dovrei ricominciare e intraprendere un corso per imparare un mestiere? Mi rendo conto che alla base di ogni cosa ci debba essere un duro lavoro dietro e del sacrifico, ma quello che chiedo è un consiglio realistico e oggettivo su cosa posso fare per non perdere altro tempo e rendermi appetibile per il mondo del lavoro. Grazie a chiunque mi risponda. Un saluto a tutti

IoleMinoa

5 anni, 2 mesi fa

Ciao! Un master potrebbe essere la soluzione giusta. Con una laurea come Scienze Politiche non è semplice introdursi nel mondo del lavoro però ti consente sicuramente di avere accesso a diversi master. 

Sicuramente Risorse Umane, Sales & Marketing oppure Retail & Trade Marketing, dipende da cosa ti appassiona realmente. 
Dai uno sguardo ai Master Radar Business Academy e agli sbocchi professionali previsti per ognuno! www.rbamaster.com ;

elena8989

7 anni, 9 mesi fa

In risposta a #22844
Ciao RdS,

Sono io che ho deciso di non rinnovare il contratto di altri tre mesi e i motivi sono diversi, in parte personali ( in alcune circostanze non mi sono sentita tutelata come persona e come lavoratrice) e in parte perché avevo difficoltà a trovare un secondo lavoro part time ( non potendo sforare le 40 ore settimanali). Avevo perso la motivazione poiché non avevo nessuna possibilità di carriera, non mi avrebbero aumentato le ore quindi nessun aumento di stipendio e non mi avrebbero dato un contratto stabile.  Dunque facendo un lavoro che mi faceva stare male, che mi pagava poco ( nel senso che con 600 euro non potevo rendermi indipendente dalla mia famiglia) e che non mi dava nessuna possibilità di crescita, ho deciso di rischiare e lasciare, dedicandomi al 100% alla ricerca di un nuovo lavoro. Ora sono disoccupata con le stesse difficoltà di un anno fa. Sicuramente secondo qualcuno avrei dovuto resistere e farmela andare bene , visto che di questi tempi avere un qualsiasi tipo di lavoro è già una fortuna ma voglio assicurare che ho lasciato proprio perché ero arrivata al limite, ho resistito finché non ce l'ho fatta più.

Redazione_RdS

7 anni, 9 mesi fa

Ciao Elena, bentornata. A questo punto però ci viene da chiederti come mai il contratto non ti e' stato rinnovato e a cosa ti stai dedicando adesso. Sei di nuovo in cerca di lavoro?
Torna a scriverci e un caro saluto

elena8989

7 anni, 9 mesi fa

In risposta a #22614
Ciao a tutti, mi dispiace per il ritardo della risposta. In merito alle domande sul mio lavoro (ormai ex lavoro), avevo trovato un impiego in un centro di accoglienza per famiglie di rifugiati politici nel ruolo di mediatrice linguistica e culturale. In seguito mi furono affidati i ruoli di insegnante di italiano per adulti e responsabile dell'inserimento scolastico dei minori. Il contratto era part-time cioè facevo 20 ore alla settimana (mi è capitato di fare straordinari) quindi forse i 600 euro di stipendio possono anche essere ritenuti giustificabili. 

Frankino Sapia

7 anni, 11 mesi fa

In risposta a #22612

Ciao Elena,

Siamo in tanti nella tua stessa situazione. Anch'io ho un contratto part-time per un lavoro che non richiede la laurea e viene rinnovato ogni 3 mesi. Però non devi disperarti. A mio parere se hai le capacità in qualche modo si riesce sempre ad avere ciò che si merita, però ci vuole pazienza, tanta pazienza. Per quanto riguarda la laurea, non devi dire mai che non è servita a nulla, anche perchè ora hai delle competenze che i diplomati si sognano e sono sicuro che nel futuro servirà per un ruolo di responsabilità in qualche azienda. 

Redazione_RdS

7 anni, 11 mesi fa

Ciao Elena,
grazie per essere tornata a aggiornarci sulla tua storia. E ci piacerebbe anche sapere di cosa ti occupi, qual è insomma il lavoro che hai trovato.
Ci sono spunti molto interessanti in quello che dici, perché se è vero che il problema principale è trovarlo questo benedetto lavoro, talvolta - anche dopo essersi piazzati da qualche parte - segue la delusione dell'occuparsi di cose per cui non si è studiato. Tutto normale. Succede spessissimo che ci si ritrovi a fare qualcosa di molto lontano dal background accademico, e tutto sommato non sarebbe neanche la fine del mondo se non fosse che poi quel bagaglio di conoscenze che potrebbe aiutare le aziende a rinnovarsi finisca nel dimenticatoio e vada in qualche modo sprecato. Ci perdono tutti, non solo i laureati, ma la società intera. Senza contare poi il dramma degli stipendi troppo bassi del nostro Paese - come nel tuo caso: 600 euro dopo una laurea magistrale - una piaga di cui ci siamo occupati proprio di recente per un caso concernente gli ingegneri, ma estendibile un po' a tutto il mercato occupazionale: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/costo-del-lavoro-non-e-fattore-di-competitivita-gli-investimenti-si-attraggono-in-altri-modi.
Le considerazioni sulla tua storia potrebbe continuare ancora: per esempio con il tuo racconto si riapre il dibattito sull'utilità o meno delle lauree umanistiche... ma per rispondere davvero bisognerebbe andare a fondo e disporre di molti più dati di quelli che abbiamo.
Un caro saluto, e torna a raccontarci gli sviluppi!
ps Ti può essere utile anche dare un'occhiata a questo nostro pezzo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/riforme-fallimentari-e-pochi-investimenti-ecco-perche-in-italia-non-ce-lavoro
In risposta a #post22612

elena8989

7 anni, 11 mesi fa

Dopo 12 mesi circa, rieccomi di nuovo qui. Ringrazio per chi mi ha risposto e per i link che mi avete mandato. Purtroppo nonostante il tipo di laurea e la conoscenza delle lingue, non ho mai avuto risposte positive alle mie candidature per stage all'estero. Dopo tutto questo tempo nulla è cambiato e dei cv inviati ormai ho perso il conto. Mi posso ritenere più fortunata di altri, poiché ho trovato un impiego part time con contratto rinnovabile di tre mesi in tre mesi, con uno stipendio da 600 euro. L'impiego in questione non ha niente a che fare con il mio titolo di studio e non c'è neanche bisogno di una laurea per farlo. Dopo tre stage non retribuiti e offerte di lavoro solo come addetta call center, non ho avuto scelta. Ho pensato che forse dovrei provare qualche concorso o forse dovrei fare un master (ma come lo pago??!!)  Ho pensato di trasferirmi all'estero e provare a trovare lavoro come cameriera in qualche ristorante italiano e poi vedere se la mia vita si evolve ma mi chiedo se ne valga davvero la pena  ( Ho amici che all'estero ci sono andati... ma poi sono dovuti tornare). E' davvero dura e non passa giorno che non mi penta della mia scelta universitaria. Comunque auguro a tutti gli altri laureati in scienze politiche o in materie umanistiche in generale, di avere più fortuna di me. Sono sicura che più di qualcuno riuscirà a farcela. E a chi si deve ancora iscrivere all'università e cerca consigli sul percorso da intraprendere, vi consiglio di scegliere facoltà tecniche o scientifiche. Può essere che qualcuno sia più appassionato alla filosofia o allo studio della geopolitica, ma questi interessi potete sempre continuare a coltivarli mentre studiate qualcosa che vi servirà davvero per il futuro e per non ritrovarvi delusi e scoraggiati come me e come molti altri, perché vi assicuro, a stare male siamo in tanti. Buona fortuna a tutti.

davideheinz

8 anni fa

LALaurea triennaleuniversità e lavoro

Buongiorno Elena,


Ho 28 anni,  mi sono laureato nel 2013 in Scienze Politiche e dell'Amministrazione (triennale) e poi ho fatto anche la magistrale in Amministrazione e Politiche Pubbliche. A cinque mesi dalla laurea ho preso il primo stage che ho trovato tramite lo Sportello Studenti (in un negozio-ufficio turistico) dove ho imparato varie cose e ho potuto praticare le lingue straniere. Va detto che già ero bravo in lingue (ho il diploma di perito aziendale corrispondente in lingue estere e ho fatto le due tesi di laurea rispettivamente in lingua francese ed inglese). Terminati i sei mesi di stage a 400,00 € mensili, non ho più trovato nulla (e nel mentre è scaduto l'anno di laurea, quindi ciao ciao Sportello). Finalmente, dopo tre mesi e centinaia (davvero) di curricula inviati, trovo un lavoro in un'azienda che lavora con le compagnie marittime. Anche qui devo ringraziare la mia conoscenza delle lingue, però. Ho fatto sei mesi a voucher (600,00 € mensili) e più di 9 mesi con contratto di apprendistato. Quest'ultimo lavoro mi ha dato la possibilità di farmi molta esperienza e di perfezionare le lingue straniere. Quest'esperienza l'ho potuta vantare nei curricula che mandavo e nei colloqui che facevo. Ora lavoro da un'altra parte, sempre con contratto di apprendistato, ovviamente. 

Redazione_RdS

8 anni, 11 mesi fa

Cara Elena,

innanzi tutto vogliamo tranquillizzarti su un aspetto: tre mesi dopo la laurea è un periodo davvero troppo breve per poter fare bilanci e valutazione sull'utilità della propria laurea. Non farti influenzare dalle esperienze negative degli altri e datti un altro po' di tempo prima di esprimere un giudizio sul tuo percorso. Aspetta, e vedi se qualcuno risponderà al tuo curriculum. Se non succede, continua a mandarne altri, presentati di persona alle aziende e vedrai che la tua costanza sarà premiata. In questo senso, ti facciamo una raccomandazione: non smettere di cercare e cerca di non scoraggiarti facilmente. Trovare un lavoro è difficile, nel nostro paese ancora di più. Ma non è così impossibile se ci si mette di impegno. 

Noi, dal canto nostro, possiamo fornirti anche qualche dato e informazione sulle tempistiche per trovare lavoro in base al percorso di laurea e su come scegliere il master più giusto per trovare lavoro (a volte un percorso di specializzazione può essere utile a collegarti con il mondo del lavoro, ma si tratta di un mondo talmente ampio e complesso che esprimere un giudizio univoco è molto difficile). In più, hai mai pensato di partecipare a qualche programma di stage all'estero (spesso hanno buoni rimborsi spese e servono da trampolino per il mondo del lavoro)? Ce ne sono tantissimi per una laurea come la tua (se fai una ricerca tra i nostri articoli ne troverai diversi sul tema). 
Ti giriamo anche questi link, sperando che possano esserti utili: 


Un caro saluto 

Torna al più nuovo