Buongiorno scrivo lamia prima discussione su questo forum per anche soloprovare a dare qyualche buon consiglio a chi sà che nel futuro avrà occasione di stage (nuovo ambiente,nuovi colleghi e per un pò anche una nuova "vita")
premetto di aver iniziato l attuale stage in cui mi trovo per un importante multinazionale di produzione di dispositivi medici,
Ho avuto la fortuna di avere come tutor il gestore della manutenzione, una persona molto cordiale che già durante la prima settimana si è reso disponibile a farmi partecipe di ogni attività aziendale a cui io dimostravo interesse (per chi se ne intende; sat dei macchinari,installation qualification,validazioni di impianti e processi)
Un sogno in pratica...però i miei colleghi "temporanei" (gli altri manutentori ) hanno iniziato a vedermi come una minaccia vedendomi curioso rispetto ad argomenti che loro reputavano adatti solo a coloro che avessero intrapreso una carriera universitaria che gli potesse dare queste conoscenze. Diciamo che per loro chi ambisce a queste posizioni è uno scansafatiche che vuole giocare con minitab al supereroe della situazione,
questo per quanto mi riguarda è veramente lontano dalla realtà la quale è che sono curioso di qualsiasi attività circondi l' intera azienda.
detto questo si è innescato quel meccanismo per cui se sono in compagnia di solo uno di loro la simpatia e le battutte non si contengono (simpatico io e simpatici loro) ma in mezzo agli alri dipendenti (in pausa caffè) mi danno poco peso e quasi ignorano ,con me li fermo come un fesso a ridere delle battute da pausa nonostante d parte loro qusi ci sia il desiderio che io quelle battute non le debba propio stare a sentire perchè indirizzate al resto del gruppo.
Lo sò che non siamo neanche lontanamente vicini a un comportamento di mobbing ma risulta comunque essere poco piacevole subirlo...
Il consiglio ? siate curiosi ma non affamati di sapere almeno inizialmente perchè questo può provocare in persone che magari invidiano un giovane che ha voglia di imparare e che ha un età in cui ancora puo diventare tutto o diventare nessuno...che hà possibilità insomma ai loro occhi e questa curiosità che magari mancava a loro alla mia età crea in loro quel pensiero tipo: cioè questo 21 enne arriva nuovo in azienda, sta simpatico al capo, si interessa a cose a me estranee che però lo potrebbero
portare più lontano di quanto io non sia arrivato e....tac scatta l' INVIDIA o rimorso di non aver afferrato le opportunità prima nel fiore dei loro anni e ora paralizzati, stagnati e senza prospettive per il futuro( secondo loro).
La mia unica paura è che questo possa provocare un cambiamento di atteggiamento del mio tutor nei mie confronti dando lui molta importanza ai suoi sottoposti e alle loro opinioni...se percio tizio dice krnkl secondo mè non è adatto per questa azienda portando come prova opinioni (nient altro che opinioni) lui gli darà peso e agirà di conseguenza nei miei confronti
Recentemente ho infatti notato che si interessa meno a me mentre prima aveva quasi foga di spiegarmi e indirizzarmi promettondomi di "aquistarmi".
manca un mese a fine stage e ancora tutto può accadere perciò ancora nulla è scritto però questi dettagli psicologici tra colleghi ci tenevo a farli presenti a coloro che navigano il forum sopprattutto in questo periodo "tipico dello stage".Anche perchè spesso leggo di mobbing feroce e di persone lasciate su una sedia davanti a un pc a far nulla ma a volte i problemi si presentano in questa metà via tra l' inferno e il paradiso...so di aver fatto un post lungo e giri dim parole insensati a tratti ma prendetela per uno sfogo/consiglio per voi che vi state per avventurare nel "mondo del lavoro"
Grazie dell' attenzione , a presto !