Ciao!
Vi scrivo per rendervi partecipe di una deludente esperienza di tirocinio che avrei (e sottolineo "avrei") dovuto fare presso un'azienza della mia zona.
Ho conosciuto questa azienza l'anno scorso tramite una sessione di colloqui di simulazione con la mia Università, e il signore che mi fece il colloquio si mostrò molto interessato alla mia posizione e mi disse che al momento non potevano assumere ulteriori tirocinante, ma che mi avrebbero certamente richiamato in autunno. Non ci credevo molto, ma mi sono stupita quando, a ottobre, mi ha chiamata l'ufficio HR per fissarmi un colloquio. Io stavo già facendo uno stage, ma ho accettato ugualmente, poichè mi interessava particolarmente il settore dell'azienda (servizi telematici). Ho presenziato al colloquio (puntualissimi), una prima parte con la signora delle RIsorse Umane, la seconda con il tipo con cui avevo parlato all'Università e il vice direttore. Quest'ultimo si è rivelato una persona strafottente e sgradevole, che ha guardato rapidamente il mio cv facendo commenti poco carini (con me presente), che ha tagliato la corda appena il suo collega è arrivato. FIn qui tutto "a posto", mi ero già messa il cuore in pace che il colloquio non avrebbe avuto esito positivo. Ma il bello (?) è arrivato quando ho iniziato a parlare con il signore che avevo conosciuto all'università: questi, molto entusiasmato, mi ha iniziato a raccontare le mansioni che avrei dovuto fare una volta presa come tirocinante, dicendomi che io gli avevo fatto una bellissima impressione ed era come se fossi stata già assunta. Io stentavo a credere alle mie orecchie, sarei stata felicissima di lavorare lì, anche se solo per 6 mesi. Questo gentile signore poi mi ha detto se avevo la pazienza di aspettare qualche minuto ancora (il colloquio era durato 10 minuti), di modo da aver occasione di parlare nuovamente col vicedirettore (quello scazzato che se ne era andato via subito). Ovviamente ho acconsentito, anche se avrei perso il treno. Morale: sono stata un'ora buona lì ad aspettare il vicedirettore, con l'altro suo collega che mi ha raccontato la storia della sua vita. Quando ha capito che in effetti il vicedirettore non ne aveva intenzione, di tornare, è arrivato addirittura a chiedermi se potevo tornare da loro un altro giorno, di modo da parlare anche con lui, perchè, diamine, sembrava che volessero davvero assumermi. Io ho accettato, già mezza convinta di avercela fatta, e me ne sono andata restando in accordo che mi avrebbero fatto sapere qualcosa, se tornare per un altro colloquio col vicedirettore o per dirmi che mi avevano presa. Ebbene, sono passati quasi sei mesi e io non ho + sentito nessuno! Immaginatevi la delusione, dopo essere stata là un'ora, dopo che mi avevano detto cos'avrei dovuto fare e dopo che mi avevano fatto fare un "tour" dei vari uffici... Io non ho mai chiamato per sapere l'esito perchè se un'azienda ha bisogno, chiama lei, però almeno una misera mail dove dicevano che avevano scelto un altro candidato potevano inviarla... che assoluta tristezza -.-