Ho 33 anni, una laurea in tasca, conosco quattro lingue straniere (di cui due bene) e varie esperienze lavorative alle spalle come consulente nel web marketing e come giornalista. Ho inoltre lavorato per un periodo all'estero con una borsa di studio (anche se in un altro settore per cui servivano comunque conoscenze nel mio ambito). Questo per fare un quadro della situazione.
Attualmente sono disoccupata. A 25 anni ho provato a inseguire il mio sogno: diventare giornalista. Dopo uno stage, mesi in nero per l'attesa del contratto in una piccola realtà televisiva, quando quest'ultimo arriva, la sorpresa è amara: mai nessun pagamento. Dopo quasi un anno di contratto decido di non chiedere il rinnovo, mi sentivo frustrata e sfruttata e ho ripreso a studiare. Di conseguenza, nessuno dei miei articoli è stato più utilizzabile per ottenere il patentino da pubblicista. Poi è passato del tempo, altrove non avendo contratto e ricevute...uguale, un cane che si morde la coda.
Attualmente scrivo (non riuscirei davvero a farne a meno, ciò che preferisco è poter dar voce alle persone), ma per un'associazione quindi nulla... ci ho investito tanto tempo, sperando inizialmente diventasse col tempo una testata ma nulla (l'idea iniziale era quella). Per lo Stato sono sempre "abusiva", anche se non vorrei esserlo. Un giorno o l'altro finisce che vado a piangere da Iacopino per disperazione per avere un tesserino "honoris causa" :-)
Tutto questo per arrivare a oggi: mi trovo a un BIVIO.
Sono rientrata nella graduatoria di un corso IFTS gratuito qui nella mia zona dove studierei, oltre ad altri temi riguardanti il web marketing anche cose più "tecniche" come reportistica,audio, video editing, project management, senza contare gli aspetti del marketing offline e business english (che paradossalmente al master dell'Università non insegnano).
Di contro, sto per presentarmi per la selezione a un master. Ho cercato online per le borse di studio, però mi è stato detto, almeno per ciò che riguarda quelle per l'Alta Formazione proposte dalle Regioni, che quest'anno non ci sono i soldi per ora e non c'è un bando. Questo master universitario ha temi simili, ma non contempla il marketing offline, la reportistica ecc...ma li sostituisce con materie e laboratori di stampo giornalistico e inerenti all'ufficio stampa (per quello ero interessata) e altre materie fondamentalmente solo teoriche (che volevo evitare dopo l'esperienza universitaria).
C'è chi mi ha detto che il corso IFTS per un laureato è "fare un passo indietro", chi di seguire le mie inclinazioni, chi mi dice che un master a 33 anni è una follia...
le scuole di giornalismo le ho escluse a priori: a tempo pieno, senza possibilità di lavorare nei tempi extra (chi ha fatto gli stage mi ha detto di essere stato in redazione anche fino alle 22), in grandi città (io sto in provincia e sono sempre e comunque una fuori sede)...e l'ho accantonato.
Tornando al Master: il punto è questo: quando conviene sborsare soldi per un master di un'Università che non è Bocconi o Luiss oggi?
Magari io ci butto i risparmi (ho fatto una scelta "qualità/prezzo") e poi comunque gli HR guardano principalmente il nome e non mi chiamano (mettici il fattore età che non aiuta...)
Al corso farei cose che, nella peggiore delle ipotesi (cioè la disoccupazione perenne), potrei utilizzare probabilmente di più per un lavoro da freelance o per tornare all'estero e utilizzare alcune competenze anche nell'ICT.

Insomma, mi sono dilungata, ma il succo è: che faccio, seppellisco i miei sogni? O mi do un'altra possibilità cercando di accattare con tutte le mie forza lo stage del master (anche il corso gratuito comunque lo prevede)e praticamente non avendo più un soldo da parte? (cosa che mi fa molta paura non lo nego).
Fossi stata più giovane, avrei fatto il corso e se non ne cavavo nulla l'anno dopo il master ma ora...in Italia a 30 anni sei finito, se scattano i 35 equivale proprio alla morte lavorativa...mi scuso per il "polpettone",
voi che fareste?