8 mesi di stage- Non so come lasciare
10 anni, 2 mesi fa di whitepearl90
Ciao a tutti,
sono nuova su questo forum e mi sono iscritta perché non so come lasciare il tirocinio che svolgo da Gennaio 2014.
Mi sono laureata in Economia del turismo l'anno scorso e, dopo varie ricerche nel settore non andate a buon fine, ho accettato uno stage in una grossa Spa come addetta in ufficio acquisti. Non avevo idea di che tipo di lavoro fosse quindi accettai con grande eccitazione.
I mesi sono passati e mi sono accorta col tempo che non è un lavoro che fa per me, 8 ore davanti a un pc senza mai alzarmi, non parlo con nessuno tutto il giorno (sono sola col mio tutor ma non parla praticamente mai). Inoltre sto fuori casa 11 ore al giorno perché l'azienda non è vicino casa mia e anche questo mi risulta un po' pesante.
Il contratto di apprendistato è dietro le porte (promessa che mi hanno fatto al termine dei primi 6 mesi di stage --> tra l'altro quando ho accettato a gennaio non mi avevano detto che intendevano aderire al 6+6), ma questo tipo di lavoro mi butta parecchio giù perché sono una persona dinamica, a cui piace muoversi e stare in contatto con le persone.
So che oggettivamente sembra un occasione d'oro ma vi assicuro che per come sono fatta io, non lo è.
Il problema maggiore è che in questi mesi i colleghi (con cui mi trovo bene) mi hanno sempre trattata come un'impiegata a tempo pieno attribuendomi molte responsabilità addosso e compiti. So che se lasciassi lo stage li lascerei nei casini. Sono riuscita a far fare le ferie anche al mio tutor che non le faceva da anni perché era solo. Per questo non ho il coraggio di dire : "lascio perché ho trovato un lavoro alternativo nel mio settore"(è la verità, anche se con un contratto meno vantaggioso di quello che mi hanno promesso qui).
Insomma, con tutta questa responsabilità che sento cosa dovrei fare per lasciare secondo voi? Sono in tilt...
Grazie in anticipo
whitepearl90
10 anni, 1 mese fa
Ciao,
grazie dei consigli. Alla fine ho ricevuto un'offerta di Stage 3+3 in un'azienda internazionale e il cui ruolo sembra molto più adatto al mio carattere e personalità. Inizierò nel mese di ottobre. Gli uffici sono praticamente a due passi da casa mia e anche questo mi alletta molto. Inoltre sarò spesso in contatto con i dipendenti, sarà un lavoro interattivo ed è proprio quello che cercavo.
Non avrei mai, e dico mai, pensato di accettare un altro stage, ma d'altronde quando ti si presenta un'offerta (non cercata, avevo portato a mano il CV l'anno scorso e mi hanno contattata loro la settimana scorsa) da un'azienda così importante, non avrei potuto fare altrimenti o me ne sarei pentita a vita.
Il momento più difficile è stato dirlo al mio tutor aziendale e al manager dell'azienda. Quest'ultimo, di cui avevo più timore, mi ha spiazzato con la sua gentilezza e comprensione, augurandomi il meglio per il mio futuro. Il mio capo invece (il tutor) si è arrabbiato molto facendomi una ripassata sia per il poco preavviso (2 settimane..non mi sembrano poche) sia per il fatto che quando abbiamo prorogato il tirocinio sembravo intenzionata a rimanere in azienda. Ma che ci devo fare se ho avuto, a mio avviso, un'offerta migliore?! Morale della favola..devo resistere ancora 1 settimana in ufficio con lui. Si vede che è arrabbiato ed è un tipo molto irritabile. Sono un po' a disagio ma pazienza..
La mia domanda è: per interrompere il tirocinio devo mettere per iscritto la mia intenzione di lasciare o basta che chiamo il centro per l'impiego e poi ci penseranno loro??
Grazie mille!
Redazione_RdS
10 anni, 2 mesi fa
Cara WhitePearl,
se hai valutato i pro e i contro e sei davvero convinta che questa occasione di contratto di apprendistato, pur appetibile, non faccia al caso tuo, se devi arrivare tutte le mattine in ufficio col magone e se senti che il ruolo che ti hanno affidato in azienda non è compatibile con il tuo carattere e con le tue aspettative, puoi certamente interrompere lo stage.
Non hai bisogno di una motivazione oggettiva, non devi "provare" di aver ricevuto un'altra offerta. Tutto sta ovviamente alla buona educazione di avvisare con qualche giorno di anticipo, noi suggeriamo almeno una settimana, in modo che l'azienda possa organizzarsi.
Verosimilmente, non avranno difficoltà a trovare un altro stagista che ti sostituisca: magari ci vorrà un po' di tempo per formarlo e renderlo pienamente operativo, ma questo è nell'ordine delle cose. Anzi, che ti avessero affidato troppe responsabilità non è nemmeno tanto coerente con l'inquadramento in stage: ma noi ormai sappiamo che spesso succede questo. E almeno loro avevano in mente di assumerti poi come apprendista, dunque c'era da parte aziendale l'onesta e la responsabilità di offrirti un vero posto di lavoro a fronte delle responsabilità che ti erano state - prematuramente - affidate in fase di stage.
Facci avere tue notizie, e... in bocca al lupo!
whitepearl90
10 anni, 2 mesi fa
Ciao Welding,
grazie per la tua risposta. La scorsa settimana ero in ferie e ho avuto modo di riflettere. Mi ero convinta di dirglielo subito al mio rientro; tra l'altro ho ricevuto una telefonata per un colloquio molto importante e potrebbe andare in porto.
Oggi rientro a lavoro e il mio capo è felice di vedermi, si vede che da solo aveva l'acqua alla gola.
Sono bloccata, non riesco ad aprire bocca e dirgli "Ti devo parlare"! :-( Speriamo mi venga il coraggio..
weldIng
10 anni, 2 mesi fa
Ciao,
Ti dico solo che devi pensare solo a te stessa.
quella è un'azienda scorretta : non si prendono gli stagisti per trattarli come impiegati a tutti gli effetti.
Tu Non sei una dipendente, non hai alcun diritto non sei Nessuno, ma non hai neanche doveri di rispettare preavvisi,
Se i colleghi ti hanno gravato di responsabilità arbitrariamente, affari loro.. Pensi che se ti lasciano a casa invece di assumerti qualcuno di loro direbbe qualcosa?
Se vuoi essere signora dagli un paio di settimane di preavviso e vai altrove,
E non paragonare l offerta che ti hanno fatto con l apprendistato che ti hanno promesso, perché tu non hai nulla in mano di reale, potrebbero rimangiarsi la parola e a te in mano non rimane niente.
Le dinamiche che hanno le aziende non le capiamo.
Devi ragionare sul qui e ora, perché siamo tutti , stagisti,impiegati,dirigenti, solo numeri
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