Ciao a tutti
Sono nuovo del forum, ma ho deciso di scrivere qui della mia situazione perché ho letto una discussione interessante su una questione che può essere affine alla mia, trovando commenti molto costruttivi.

Spiego brevemente la mia situazione:
Sono un ragazzo di 22 che sta per iniziare il 3º anno di mediazione linguistica alla statale di Milano, e come lingue faccio inglese e spagnolo.
Non sono molto soddisfatto dell'università che ho scelto, non tanto come interesse personale perché molte materie sono interessanti, però questo corso offre pochi sbocchi lavorativi e ti specializza solo per la carriera da interprete che comunque non ho intenzione di seguire.
Tuttavia credo che la base linguistica e multiculturale sia comunque valida se poi affiancata da una specialistica valida e che indirizzi verso una professione concreta.
La mia scelta era stata infatti dettata dal fatto che fino a un anno fa ero un calciatore professionista e potevo dedicare poco tempo agli studi, quindi avevo scelto un corso per cui sono comunque portato e che mi interessa a livello personale. Proprio per questo motivo ho anche perso un anno in quanto mi laureerò in 4 anni e non in 3.
Purtroppo però la mia carriera nel calcio professionistico é finita prima di quanto pensassi, e ora un po' mi pento della scelta che ho fatto, forse con un po' di superficialità.

Ho una buona media(27.5) che sto continuando ad incrementare da quando non gioco più nel professionismo, e conto di laurearmi con almeno 105 l'estate prossima.
Ora mi trovo di fronte alla scelta di una specialistica, sto scartando il master in quanto ho letto che non è apprezzato il binomio triennale-master 1º livello.
Per i motivi elencati qui sopra vorrei entrare in una specialistica che non ha molto a che fare con mediazione, proprio perché intendo specializzarmi in modo più concreto per affacciarmi meglio sul mondo del lavoro.

Mi piacerebbe molto ingegneria gestionale ma con il percorso che ho fatto è quasi impossibile, seppur avendo contattato il politecnico mi hanno detto che in linea puramente teorica si potrebbe anche fare tutto dipende dalla commissione che valuta la mia carriera, purché mi laurei con almeno 105.

Gestionale a parte, altre scelte che mi interessano sono quelle legate al mondo del management e del marketing.
Ora la mia domanda è: secondo quali sono i corsi più validi riguardanti queste due aree e in che università milanese sono svolti?
In quale secondo voi avrei più chances di entrare con il mio percorso?
Vi ringrazio in anticipo

P.s. Non ultimo sto anche lavorando per una onlus, svolgendo attività di raccolti fondi in diverse location come centri commerciali, palestre e suolo pubblico.