Prefettura, Adecco, Euronics, Metis, Banca Nuova, UpLevel, Nissan,ING, ecc
13 anni, 2 mesi fa di dmsec
Ciao, io sono laureato in Economia. Vi racconto le mie storie di stages, premettendo che li considero uno strumento assolutamente denigratorio e mortificante che non ha alcuna giustificazione di sorta.Un pessimo e sciagurato esempio di riformismo al contrario, cioè un escamotage per aggirare assunzioni e ritardare(invece che favorire) l'ingresso dei ragazzi preparati nel mercato del lavoro, sfruttando le potenzialità e le capacità delle giovani leve del nostro paese.Gli stages servono solo per risparmiare in termini di costi del personale dipendente e a volte anche non dipendente. Invece di assumere o esternalizzare, si reclutano stagisti gratis o con rimborsi spese che assolvono mansioni di qualsiasi dipendente e che, soprattutto, non sono quasi mai finalizzati all'assunzione.
Gli stages non sono altro che una grossa forma di sfruttamento di manodopera qualificata ed evasione fiscale di massa.Si, perchè la prestazione dello stagista, non essendo un'obbligazione scaturita da un rapporto di natura contrattuale, non viene retribuita(ma rimborsata) e quindi non vi sono imposte, tasse, trattenute, contributi, ecc. Tutti i ragazzi che lavorano sfruttati con gli stages sono per lo Stato italiano degli invisibili. Non precari. Invisibili.
Nel nostro Paese, inoltre, si è fatto scempio dell'Università con la riforma Berlinguer del 3+2 che, in alcuni casi, ha anche allungato i percorsi universitari(ad es. Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche erano nei vecchi ordinamenti di 4 anni e non di 5 come ora)senza mettere mano alla spinosa questione dell'accesso alle libere professioni.
Io ho dovuto sostentere, grazie alla riforma Berlinguer 509/99, 57 esami per laurearmi.
Contemporaneamente, ad esempio, se volevo fare il commercialista, il praticantato professionale post-laurea è diventato prima obbligatorio e durava due anni, poi addirittura è stato aumentato a 3 anni. Insomma, se tutto va bene per diventare commercialista ci vogliono 10 anni tra Università, praticantato(spesso gratuito) ed esame di abilitazione.
Il tutto dovendo gravare interamente, o quasi, sulle spalle dei genitori.
Con il correttivo del 2006, alla riforma Berlinguer furono messi dei paletti per quanto riguardava il numero di esami da sostenere durante le triennali e le magistrali.
Nel frattempo, però, dal 97' vengono introdotte forme di sfruttamento come gli stages e successivamente nel 2003 i contratti a progetto.
Di conseguenza se, una volta, l'età media dei laureati italiani era alta e si attestava intorno ai 27 anni e si entrava intorno ai 30 in modo stabile nel mondo del lavoro, oggi l'età media di un neolaureato è scesa di qualche anno(24-25 anni), dopodichè si buttano 2-3 anni in master farlocchi, stages, lavoretti, contratti a progetto, per arrivare comunque ai 30 e oltre senza avere un compenso e un'occupazione dignitosa.
Si cambia tutto per non cambiare nulla, anzi peggiorare, perchè prima del 2000 a nessuno sarebbe mai passato in mente di reclutare i laureati come commessi, magazzinieri, ecc e pagarli 300-400 mila lire in nero.
Tutto ciò significa che oggi chi investe in formazione è come se facesse un investimento a perdere, non per niente sono calate le immatricolazioni universitarie.
Se a tutto ciò aggiungiamo la considerazione del fatto che comprare oggi una casa non costa come 10-20 anni fa e il nostro sistema pensionistico non è più basato sul metodo retributivo, ma contributivo, le giovani generazioni sono destinate a vivere di stenti e senza una pensione decente per il loro avvenire.
Confartigianato pochi giorni fa ha diffuso i dati sulla disoccupazione: l'Italia ha il record europeo di disoccupazione giovanile, cioè 1 milione e 100 mila giovani senza lavoro.
Meno occupazione e meno cultura. Uno scenario quasi da dopoguerra.
Storie di stages. L'elenco è lungo, ma per non annoiarvi, mi limito solo agli episodi più eclatanti. Ripeto: gli stages sono una truffa ai danni dei giovani e dello Stato.
Se veramente l'obiettivo del nostro legislatore, della nostra politica, del sistema dei sindacati, ecc, fosse quello di incentivare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro basterebbe semplicemente abolire ogni forma di tirocinio o stages perchè il nostro ordinamento ha già uno strumento molto valido che coniuga lavoro e formazione e cioè il contratto di apprendistato(letteralmente ucciso da stages e contrattini a progetto).
Stage Prefettura di Roma: 20 ore settimanali. gratuito. Venni inserito insieme con altre due stagiste che stavano li già da 6 mesi e che non avevano voglia di fare nulla. Impreparate e sciatte. Stavano li solo perchè non riuscivano a trovare altro e, laureatesi in giurisprudenza, non volevano 'abbassarsi' a lavori come commessa, ecc. Non avevo una postazione col pc, ero costretto a stare con loro ed osservarle mentre perdevano tempo. A volte dovevo stare in piedi perchè non c'era nemmeno una sedia disponibile in tutta l'area della prefettura per potermi sedere.Le due stagiste, accortesi che volevo lavorare e imparare, mi chiudevano a chiave i cassetti della scrivania, nascondevano documenti, ecc.Per poter riuscire a fare qualcosa io rimanevo in Prefettura oltre l'orario previsto nel progetto formativo.Dopo un mesetto ho chiesto al dirigente tutor del mio stage di intervenire ed assegnarmi ad un impiegato specifico in modo da poterlo seguire e imparare qualcosa.Un giorno andai anche con la febbre pur di lavorare e imparare qualcosa.Il dirigente acconsentì ed emanò un ordine di servizio con cui mi affiancava ad un impiegata.un bel giorno un impiegato nullafacente, geloso che il mio operato potesse supportare quello di una collega in termini di produttività, mi disse 'non sei obbligato a lavorare, tu fai uno stage...'.Ne scoppiò una discussione tra colleghi e il viceprefetto deliberò che da quel momento ogni impiegato doveva rendicontare il proprio operato.Fu il panico generale, perchè li dentro nessuno faceva niente o quasi.
Dopo 2 mesi lascio lo stages, con la scusa che mi ero fatto male in un incidente, chiedendo al dirigente di potermene andare.
Stage presso Gruppo Euronics - Nova S.p.a : Euronics è un marchio in franchiasing. A seconda dei punti vendita, la società che gestisce il negozio o il gruppo di negozi è diversa da regione a regione o da zona a zona. Io venni chiamato a fare uno stage presso Euronics - Nova Spa in prima battuta come stageur nell'ufficio commerciale. Colloqio di un minuto e mezzo, responsabile risorse umane acida e superficiale, mi dice che l'offerta prevedeva uno stage di 8 ore al giorno con 500 euro di rimborso spese ed eventualmente contratto di apprendistato al termine dei 6 mesi di stage. Mi scarta. Poi mi richiama e mi offre un contratto di sostituzione maternità come impiegato contabile. Altro colloquio di un minuto. Mi riscarta. Mi richiama a fine estate e mi chiede se voglio fare lo stagista in qualità di suo assistente all'ufficio risorse umane perchè aveva notato che ero molto determinato. Mi dice 'ti va di venire in prova una settimana, vedere come ti trovi e poi iniziare lo stage con me?'. Proposta sempre di 6 mesi di stage con rimborso spese di 500 euro per 8 ore al giorno. Inizio lo stage e non mi fa firmare niente, nè convenzione, nè progetto formativo. Lavoro nero. Passo tutto il giorno a spillare con la spillatrice le buste paga e mettere a posto le magliette in uno sgabuzzino. La responsabile si raccomanda di non fare come le altre due stagiste che stavano sempre con l'orologio in mano e che se ne erano andate prima di me. Compilo circa 300 buoni lavoro che la responsabile aveva arretrati da mesi(si avete capito bene, Euronics Nova Spa usa i voucher dei buoni lavoro per sfruttare i giovani come commessi o segretari o receptionist). Mi tratta come lo schiavetto personale e mi fa fare sue giù per fare fotocopie e fax.Dopo una settimana lei mi vede contrariato e con aria subdola mi chiede 'come va? come ti trovi? hai altre offerte da vagliare?'.
Io rispondo di si, che forse potrei fare altri colloqui. Dopo qualche giorno, mi chiama prima di andare in ufficio e mi fa 'da domani puoi anche non venire più'.
Praticamente io quel giorno volevo comunicare l'intenzione di andarmene e per non rischiare guai legali è stata lei a dirmi che potevo non venire più. Un particolare: Euronics Nova spa consegna la busta paga anche agli stagisti. Altra irregolarità tra le tante.
Tirocinio press il Comune di Guidonia Montecelio: 20 ore settimanali, rimborso spese di 400 euro. Vengo chiamato da un impiegata del comune e non viene fatto nemmeno un colloquio. praticamente avevano estratto i cognomi in base alla residenza dei candidati. Vengo spedito all'ufficio ambiente con il compito di monitorare la raccolta differenziata. Passo le prime due settimane a non fare nulla. Non c'era nemmeno il posto dove sederemi. Stavo in una stanza con 3 impiegati disabili che rispondevano al telefono. Un altro funzionario geometra arrivava, timbrava il cartellino e se ne andava per i cavoli suoi. Il mio tutor si chiudeva in stanza e tanti saluti. Dopo qualche giorno arriva un'altra impiegata trasferita da un'altro diparimento all'ufficio ambiente. Invadente e scansafatiche, pure lei, passava il tempo a parlare al telefono con i parenti e gli amici. voleva atteggiarsi a grande esperta, ma non sapeva nemmeno che le marche da bollo sono entrate statali e non comunali. In breve tempo mette zizzania in tutto l'ambiente. Dopo un mese in ufficio non erano ancora disponibili i dati numerici per provare ad abbozzare tabelle e grafici per ipotizzare un monitoraggio. Loro volevano monitorare chissò che, senza dati. Dopo un mese e mezzo arrivano i primi dati ma mi accorgo che sono incompleti e i documenti non corrispondono. Tabulati e bolle di accompagnamento riportano dati diversi dei medesimi rifiuti. Altra perdita di tempo. Nel frattempo il primo mese non mi viene rimborsato. In giorno faccio tutte le tabelle di monitoraggio di excel, da solo, cercando un metodo valido e faccio tutti i grafici. La dirigente rimane basita, mai vista tanta efficienza. Da quel giorno la dirigente e un altro funzionario vengono sempre da me per imparare ad usare excel e access.
Poco dopo, vedendo che non arrivava nemmeno il rimborso spese, ho dovuto reclamare con l'ufficio del personale e mi accreditano 390 euro. Resisto ancora un pò e poi e me ne vado.
Stage alla Presidenza dle Consiglio dei Ministri: 8 ore al giorno. gratuito. Vengo chiamato per fare il colloquio con un alto dirigente. Una donna piacevole, elegante e spigliata. il colloquio dura 4 ore. Si avete capito bene. 4 ore. La dirigente si mostra molto alla mano e confidenziale, si mette vicino a me durante il colloquio, accavalla le gambe...si mostra molto simpatica e accondiscendente...Sembrava quasi un corteggiamento, più che un colloquio. Lei molto affascinante. Vengo scelto e per due mesi non si fanno più sentire. Scrivo email per sapere quando iniziare e tutto tace. La Presidenza si rifà viva 2 mesi dopo, all'improvviso, senza spiegazioni. Nel frattempo io avevo dovuto rinunciare ad altre offerte perchè non riuscivo più a comunicare con gli uffici della dirigente. mi danno il progetto formativo da fimare e portare all'università, ma poco dopo la facoltà si accorge che era sbagliato e l'hanno dovuto rifare. per 2 settimane sono stato in presidenza senza copertura inail. vengo inserito nello stesso progetto di un'altra stagista 30enne, una ragazza che già stava li prima di me. con la scusa che non era pronta la mia postazione e non c'era il pc io dovevo lavorare con questa altra stagista. lei laureata con il massimo dei voti in economia, non sapeva cosa fosse la legge finanziaria, non sapeva cosa fosse una gazzetta ufficiale, non sapeva aprire un allegato di posta elettronica. lenta e invadente, veniva in presidenza per passeggiare nei corridoi e fare shopping alla galleria colonna. poi mi confida che in realtà era venuta a fare lo stage li solo perchè di li a poco ci sarebbe stato un concorso pubblico e lei puntava a trovarsi una raccomandazione nel frattempo.
un incubo. ero frutrato e mortificato da questa situazione. addirittura questa ragazza mi usava per andare a prendergli le fotocopie che si faceva dei quiz della prova preselettiva e dovevo attendere che lei stesse le mezz'ore intere a parlare con i suoi parenti a telefono.
la dirigente che era la nostra tutor si accorge che c'è qualcosa che non va, prova a stimolare l'altra stagista che addirittura un giorno ci guarda e ci dice 'io domani non posso venire perchè devo stare con il cane...'.
non sapevo se ridere o piangere. resito ancora un pò. poi vado dalla dirigente e faccio presente la situazione. la dirigente mi conferma di aver già inteso che l'altra stagista era impreparata e svogliata e mi chiede di rimanere nel suo ufficio per preparare un piano di lavoro in modo tale da controllare insieme l'operato dell'altra ragazza.
per un paio di giorni io e la dirigente lavoriamo insieme, fianco a fianco. poi un giorno l'altra ragazza, messa alle strette dal piano di lavoro, viene nella mia stanza e mi fa una scenata e mi minaccia.
a quel punto prendo l'occasione per andarmene e rinunciare allo stage, facendo presende alla facoltà che non era il caso di stare a perdere tempo li. con un paio di fax chiudo la situazione e per non creare scandalo mi dicono che se mi va posso spostarm in un altro dipartimento della presidenza. anche li solita trafila. nuovo progetto formativo, ma situazione pressochè identica. lassismo e disorganizzazione. facevo il data entry 8 ore al giorno senza alcun rimborso spese. dico basta e me ne vado con la scusa che dovevo finire la tesi.
Stage Adecco: 8 0re al giorno, completamente gratuito. facevo il segretario delle commerciali di filiale. fotocopie, fax, ecc. tutto gratis. mettevo in ordine alfabetico i curriculum. stage terminato dopo poco.
Stage agenzia del lavoro Metis: 8 ore al giorno, gratuito ma con buoni pasto. idem come sopra.
Stage presso Banca Nuova - Banca Popolare di Vicenza: vengo chiamato a fare il colloquio per uno stage nell'ambito del progetto start up, ossia quel progetto finanziato dalla regione lazio con cui si davano 450 euro lorde agli stagisti reclutati dalle società aderenti al progetto. vado al colloquio e il responsabile con spocchia e sufficienza mi dice che del rimborso spese loro non sanno nulla e che eventualmente non sanno nemmeno chi dovrà fornirlo se l'università o la regione. mi chiedono disponibilità assoluta e immediata, 8 ore al giorno e più. mi mettono sotto una busta paga per vedere se la so leggere, poi una visura di un impresa presso la camera di commercio. qualche battuta volgare del tipo 'questo stage non ha prospettive, si viene qui solo per mettersi un nome sul cv. lei fa un'esperienza e noi smaltiamo centinaia di pratiche. serve a tenersi buoni la politica e a non farsi nemici i politicanti che promuovono questi progetti fingendo di promuovere poltiche di inserimento. ovvio che se accetta, lei non può assentarsi o andare a fare altri colloqui...scelga lei..certo..se vuole può anche andare a fare i panini da mcdonald's. con 4 ore al giorno prende 700 euro di stipendio e oltre...'. mi richiamano più volte, non rispondo e informo la facoltà di quanto accaduto. ancora oggi vedo che questa banca cerca e ricerca stagisti per la medesima posizione.
Stage presso Up Level, società che si occupa di corsi di formazione: vengo chiamato per uno stage come impiegato commerciale. attesa di un'ora. colloquio di due minuti. sguardo al cv. descrizione dell'offerta: 8 ore al giorno con rimborso spese di 600 euro, finanziato dalla provincia di roma. zero prospettive, zero formazione. dovevi accaparrare i clienti per racimolare iscritti per i corsi di formazione.
Stage ING Car Lease: 500 euro di rimborso spese, 8 ore al giorno. colloquio cordiale. recruiters imbarazzati. mi dicono 'lei ha un cv che nemmeno io a 42 anni. complimenti. qui tra stagista e dipendenti non c'è differenza, siamo tutti una squadra. spero lei accetti di venire qui. prospettive non ce ne sono, anzi. siamo in attesa di sapere se veniamo assorbiti dalla BMW'. rifiuto allo stage in quanto contemporaneamente supero il colloquio per un altro stage alla pfizer che inizierò a fine settembre. il rimborso è più alto: è di 700 euro al mese e c'è la mensa aziendale gratuita. vedremo.
Conoscete la Pfizer, qualcuno ci ha svolto uno stage? Come vi siete trovati?
In tutto questo vi posso dire che nel frattempo ho lavorato al servizio clienti di ikea finoa a gennaio 2011 per 5 mesi, l'unico vero contratto di lavoro!!! part-time verticale di 18 ore...
Tutto il resto sono stati miseri contratti a progetto e i soliti stages...
Oggi mi sono rifiutato di andare ad un colloquio per store manager h3g perchè avevo intuito che era un annuncio farlocco, di una società di promoter ed agenti che in realtà reclutava personale da mandare nei centri commerciali ad accaparrare clienti e non c'entrava asslutamente nulla con la figura di uno store manager di un punto vendita. ti mettevano negli stand a fare poco più che il promoter.
Stud48
9 anni, 2 mesi fa
Ciao, scusa potrei chiederti come ti sei trovato con Uplevel? Sai come trattavano gli studenti?
dmsec
13 anni, 2 mesi fa
devi controllare gli annunci dello sportello tirocini della tua facoltà. ad esempio tor vergata-economia ha il job placemente deskimprese...un annuncio era li.
biancacontini
13 anni, 2 mesi fa
scusa posso chiederti come sei riuscito ad ottenere uno stage alla presidenza del consiglio dei ministri?
dmsec
13 anni, 2 mesi fa
No..non sono super qualificato. Ho una laurea triennale in economia. Un corso di specializzazione in Management del Settore Audiovisivo e Multimediale...diversi stages, 3 esperienze di lavoro: web communication manager, addetto risorse digitali e informatiche presso l'università e addetto alla gestione post vendita e servizio clienti da ikea(le prime due con contrattini a progetto da fame e il terzo un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, part time).
Diciamo che fin da quando mi sono iscritto all'università ero convinto che il solo 'pezzo di carta' non avrebbe portato molto lontano, perchè il mondo del lavoro è altra cosa rispetto all'autorefernzialità e all'approccio teorico del mondo accademico.
La scelta di affiancare studio e lavoro ha comportato che andassi fuori corso, ma quelli come me che hanno subito il massacro del 509/99 sono andati tutti fuori corso a meno che non ti imparavi tutto a memoria e in tre anni ti facevi 40 esami...
Strapparsi i capelli per non andare fuori corso e ritrovarsi con una laurea presa a suon di pagine mandate già a memoria dimenticate il giorno dopo l'esame...non so quali benefici abbia portato ai miei colleghi più veloci..
A quel punto una volta preso coscienza che non ce l'avrei fatta a non andare fuori corso, ho puntato tutto su cv ed esperienza...
Dal 2000 in poi non è più come una volta...quando le persone si parcheggiavano all'università e potevano permettersi il lusso di iniziare a lavorare a 30 anni...Io conosco figli di amici di famiglia che per fare 20 esami al vecchio ordinamento di una volta ci mettevano 9 anni e iniziavano a lavorare a 29-30 anni..anzi pure di più..
Oggi sarebbe impossibile presentare un cv in cui si evidenzia che fino a 30 anni non si è mai lavorato..
khira79
13 anni, 2 mesi fa
al di là di tutto penso che debba ritenerti "fortunato" ad aver fatto tutti questi colloqui...spaziando da una figura all'altra poi!C'è chi esulta già per essere convocato una volta ogni tanto....!
Evidentemente sarai superqualificato.
In bocca al lupo.
dmsec
13 anni, 2 mesi fa
ah dimenticavo...tra i miliardi di colloqui fatti c'è stata pure la Nissan..ma offrivano sempre stage...poi sono incappato nelle solite offerte farlocche, tipo consulente commerciale, dovevi andare a trovare i clienti a casa o in ufficio...ma quelle le rifiutavo.
a giugno mi chiamò pure la micheal page international, società di selezione e reclutamento personale...io avevo già superato il colloquio per unicoop e quindi non ci andavi a questo della micheal page...offrivano stage di 6 mesi e poi assunzione.
forse ho sbagliato, perchè mi conveniva cmq andare a vedere che tipo di ambiente era...anche se qui nel forum ho visto che qualcuno ne parlava male della micheal page.
sai, quando fai tanti colloqui nello stesso periodo a distanza di pochi giorni, non riesci manco a gestirti perchè sei teso, non sai chi ti richiama e chi no, e una volta che avevo superato quello per unicoop avevo tirato un pò il fiato perchè finalmente era un contratto di lavoro...
dmsec
13 anni, 2 mesi fa
Il problema è che di contratti di lavoro veri e proprio in giro non se ne trovano o meglio. ti spiego. solo da ikea ho avuto un contratto di lavoro subordinato. il resto erano contratti a progetto o di collaborazione occasionale o addirittura partita iva.
mi è capitato che venissero offerti contratti di lavoro subordinato in tre occasioni: 1 come assistente di direzione per ina assitalia-direzione generale. 1 come segretario-impiegato in uno studio legale come sostituzione maternità e 1 come portfolio manager junior per la cbre richard ellis-gestione patrimoni immobiliari.
Per i primi due venni scartato perchè il cv era troppo sostanzioso. se vogliono un impiegato operativo, un segretario, ecc, non si vanno a prendere un tizio che ha fatto 60 esami, un corso di specializzazione in management dell'audiovisivo e multimediale di 600 ore, 5 stages e ha avuto esperienze più varie...dalla grande distribuzione alla comunicazione, passando per la pubblica amministrazione, ecc.
Il terzo, invece, sono scartato per il problema delle lingue. non sapevo benissimo inglese e francese.
Un'altra volta pure mi è capitato che una piccola società, la E-fill mi pare si chiamasse, mi offrisse un contratto a tempo determinato finalizzato al tempo indeterminato. ho fatto il colloquio, ma era una posizione da diplomato in ragioneria...e...mi hanno fatto capire che boh..ero troppo...
poi avevo iniziato con un contratto a progetto presso la phinet srl, una società di comunicazione che si occupa di marketing, media reputations, ecc..ma mi davano 800 euro per fare copia e incolla dei titoli degli articoli di rassegna stampa...stavamo in 10 dentro una stanzetta e per arrivare sul posto di lavoro ci impiegavo 2 ore all'andata e 2 ore al ritorno e nel breve tempo tutti i colleghi mi avevano detto che possibilità di assunzione non ce ne erano, erano tutti contratti a progetto reiterati e c'era una via vai di gente continuamente proprio perchè non c'erano prospettive...
considera che stavamo in un appartamento a lavorare...era una startup
poi mi fu offerto un contratto a progetto di 800 euro al mese dalla parr credit...mise un annuncio farlocco intitolato controllo di gestione...in realtà era una sottospecie di call center e speravano così di irretire le persone...
a inizio agosto mi ha chiamato pure l'admiral group che in italia gestise le assicurazioni online conte.it mi volevano offrire uno stage di 4 mesi, 20 ore settimanali, con rimborso spese di 500 euro...poi dopo contratto di apprendistato..ho rifiutato perchè io mi ero candidato per la posizione apertura sinistri e invece loro mi volvano mettere al call center...non voglio essere schizzinoso, ma uno stagista al call center non si può sentire come offerta!! si è una grande azienda, ma io le prese in giro non le sopporto più...se vai sul loro sito vedi chiaramente che per quasi tutte le posizioni offrono l'apprendistato...invece no, poi ti chiamano e ti dicono prima stage e poi apprendistato.
lo scorso anno feci il colloquio pure la coca-cola...offrivano un contratto di apprendistato di 18 mesi finalizzato all'assunzione a tempo indeterminato. ho superato i primi 2 step. loro cercavano addetti al marketing devolpment..in parole povere persone che vanno presso i bar, ristoranti, ecc già clienti coca-cola a prendere gli ordini e controllare le rimanenze e sistemare i prodotti nei frigovetrina coca-cola...ti davano la macchina aziendale, il palmare e il pc aziendale e con la punto coca-cola ogni giorno dovei raccogliere gli ordini di un tot. di punti assengati, già loro clienti. quindi non acquisire di nuovi, ma gestire quelli esistenti. come posizione di entrata non era male, ci credevo molto...ti fai le ossa, è una grande azienda e in più era un contratto serio.
ma al secondo step ho capito che mi avrebbero scartato quando il responsabile mi ha detto "non la spaventa l'idea di mettersi una maglietta coca-cola e andare in giro con la punto van a ritirare ordini?".
lo scorso anno feci anche un altro colloquio per bata, come allievo direttore di negozio..il tizio mi fece compilare un modulo e poi mi fece qualche domandina...poi mi chiese 'per mettere a posto le scatole delle scarpe non servono qualifiche particolari...lei si sta laureando, perchè si candida per queste cose?". anche li offrivano un contratto di apprendistato e non mi hanno più richiamato.
ne feci anche un altro per impiegato amministrativo in uno studio notarile..colloquio lungo, ma poi mi scartarono...il problema è che se dal cv tolgo e tolgo, poi rimangono buchi di tempo e non posso sempre togliere esperienze per sembrare meno qualificato..
io di colloqui ne ho fatti una marea...credimi...ma quelli con offerte più interessanti dal punto di vista contrattuale, non so perchè, venivo considerato sprecato per quella posizione...
senza contare i concorsi pubblici....passavo le preselettive e poi mi fermavano agli scritti, perchè si sa...devono entrare i soliti raccomandati.
ora inizio a fine settembre lo stage alla pfizer, ma in ballo ho la firma di un contratto di lavoro per unicoop firenze come allievo capo reparto.
ho superato il colloquio a giugno. avrei dovuto iniziare a metà settembre, poi la società mi ha richiamato dicendo che hanno problemi con le licenze per le nuove aperture su roma e quindi bisognava slittare un pò con i tempi e aspettare...
quindi per gennaio dovrei iniziare con unicoop firenze con un contratto di apprendistato.
la mia idea è quella di iniziare lo stage alla pfizer e appena mi chiama unicoop lasciare lo stage, semppre che nel frattempo non escano proposte migliori.
danrur
13 anni, 2 mesi fa
esperienze imbarazzanti (a dir poco). Ho solo una domanda per te, senza alcuna malizia: perchè dopo 6 stage continui a candidarti per posizioni analoghe e non punti a posizioni lavorative vere e proprie, precarie e non?
Ha ragione il recruiter di ING, neanche a 40 anni si hanno così tante esperienze lavorative, ma non sempre questo è un fattore positivo. Al di là della stabilità, a qualunque recruiter un pochino scafato dopo 3 pagine di descrizione di stage qualche dubbio viene: ma perchè questo ragazzo così valido continua dopo X tempo (immagino, almeno un paio d'anni dalla corposità delle esperienze) a candidarsi per posizione di stage?
Va bene, lo stage è strainflazionato e va a erodere buona parte dei profili junior, ma credimi, offerte di contratto ce ne sono ancora e non poche.
Nel mio piccolo, mi permetto di darti un consiglio pratico. Fatti un profilo professionale vetrina su LinkedIn, dedicato esclusivamente alla coltivazione di rapporti di lavoro. In un paio di mesi mi sono arrivate due-tre proposte serie senza neanche inviare la candidatura! E non sono certo un ingegnere aerospaziale di grido, ma un semplice impiegato nella tanto bistrattata comunicazione.
Torna al più nuovo