Buonasera a tutti,
sono una stagista e vi scrivo per chiedere un consiglio: a gennaio ho
iniziato uno stage di 6 mesi presso una delle più affermate aziende del
settore(dopo aver passato una selezione non indifferente, anche se x una
semplice posizione di stage). L'ambiente mi piace molto, i colleghi sono
disponibili e tutto ma il lavoro non mi sembra che valorizzi quelle che
sono le mie competenze cioè la conoscenza di 3 lingue straniere, la mia
capacità organizzativa e la mia creatività. Per farla breve mi assegnano
lavori che non mi stimolano e che chiunque sarebbe in grado di fare. Il
rimborso è di 400€ mensili.
Settimana scorsa, proprio perché insoddisfatta, ho mandato dei cv e sono
subito stata chiamata per un colloquio in una prestigiosa azienda che si
occupa di vendita. Hanno subito testato le lingue che conosco, in quanto
in questo stage dovrei utilizzarle più o meno tutti i giorni per la
gestione dei clienti stranieri. Sono rimasti così soddisfatti che mi è
stato detto subito che la scelta sarebbe ricaduta su di me e mi è stato
chiesto quando avrei potuto cominciare. Le prospettive per rimanere
nell'azienda dopo la fine dello stage ci sono: sono abituati a formare
le persone per farle restare, soprattutto quando si tratta di affidare
la gestione di determinati clienti. Per invogliarmi ad accettare mi
hanno anche offerto 100€ in più, oltre alla possibilità di viaggiare,
partecipare a fiere di settore ecc.
Scusate se mi sono dilungata ma volevo darvi un quadro preciso della
situazione. Dove sono adesso sono coinvolta in 3 progetti che
termineranno a fine marzo ma ovviamente l'azienda dove mi hanno offerto
il secondo stage mi vuole subito, e vorrà presto una mia risposta. La
mia domanda è: vi sembra molto brutto (e poco professionale) che io me
ne vada lasciando 3 progetti che sono in pieno svolgimento? Dovrei dire
la verità alla responsabile? Ovvero che mi è stato offerto qualcosa di
meglio?
Grazie in anticipo!!