garanzia giovani
Salve e grazie per la risposta! Allora dico per il part time perché sono un massimo 140 ore mensili. Quindi per farvi un esempio potrei distribuire sei ore per 5 giorni o viceversa. I 200 euro sono a carico dell'azienda mentre i 300 dalla regione. Quindi 500 al mese!! Mi sono informata e il progetto è così. Comunque no ho accettato il lavoro perché il titolare era MOLTO MA MOLTO vago e alla mia domanda:"Lei come pensa di gestire le ore?" Ha iniziato a blaterare che a lui serviva qualcuno full time e che magari mi avrebbe dato qualcosa in più di sua tasca. Diciamo che dopo aver parlato per un quarto d'ora rimaneva molto vago e soprattutto voleva assumermi con garanzia giovani ma non avendo la certezza di tenermi. Quindi io avrei bruciato un'occasione. Per farla breve mi sembrava che mi stesse prendendo in giro! Un avviso a tutti: diffidate di chi vi assume con garanzia senza voler rispettare il progetto!! Grazie mille.Ludovica
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: vica
Età giusta per le imprese
Ciao Umboz, secondo noi va benissimo anche laurearsi a 26 anni alla specialistica in economia, una facoltà che già di per sé garantisce buone possibilità occupazionali. E utilizzare quel periodo di tempo nel mezzo per approfondire l'inglese è un'ottima idea, perché conoscere bene - e non a livello scolastico - questa lingua ti avvantaggia di molto nelle selezioni di lavoro. Naturalmente questi sono solo pareri, noi siamo una redazione di un giornale e non sappiamo dirti come poi andranno le cose. Ci sono di mezzo tutte le casualità della vita, quindi fare previsioni è veramente complicato. Però una certezza ce l'abbiamo: una laurea con ottima votazione in economia più un buon inglese rappresentano oggi due carte vincenti sul mercato del lavoro. In bocca al lupo e torna a raccontarci cosa hai deciso di fare! In risposta a #post23300
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Lavoro e studio
Ciao mkci, secondo noi, se come dici avresti comunque bisogno di rimetterti in cerca di lavoro, non avrebbe molto senso mollare il tuo posto attuale. Non sarà una multinazionale, ma un'esperienza lavorativa come la tua ha certamente un peso nel curriculum. Abbiamo raccontato il tuo caso anche sulla nostra pagina Facebook. Lì puoi trovare diversi pareri di tuoi coetanei. Un caro saluto In risposta a #post23295
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Garanzia Giovani
Ciao Michela, della compatibilità tra Naspi e indennità di tirocinio ci siamo occupati in un'inchiesta suddivisa regione per regione, perché le regole cambiamo a seconda del territorio. A noi risulta che in Lombardia, come puoi verificare a questo link: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/indennita-di-stage-e-naspi-per-la-compatibilita-ogni-regione-fa-da-se-italia-settentrionale, non è il sussidio di disoccupazione che si annulla, come ti hanno riferito, ma è il rimborso spese derivante da uno stage a venire meno in caso di Naspi. Nell'articolo è spiegato proprio che "I percettori di Naspi, come tutti coloro che possono usufruire di indennità di sostegno al reddito, non potranno usufruire dell'indennità di tirocinio". C'è da dire però che in presenza di fondi pubblici - come nel caso di Garanzia giovani - potrebbero esserci delle variazioni in ragione del fatto che il beneficiario si trova di fatto di fronte a una sorta di doppia erogazione di denaro pubblico. Dovresti verificare questo aspetto rivolgendoti a un esperto di questa materia, per esempio un caf, per capire se l'informazione che ti hanno dato è corretta. Infine una domanda: come mai ti sei rivolta tu all'Inps per comunicare l'inizio dello stage? Ti è stato detto di fare così oppure è stata una tua iniziativa? Torna a scriverci e un caro saluto
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage in Inglese/Francese, possibile?
Un'altra idea potrebbe essere quella di inviare la candidatura alle filiali italiane di aziende di proprietà francese (o belga, o svizzera...). Molto spesso infatti all'interno delle multinazionali la lingua del Paese dove c'è l'headquarter viene privilegiata, anche nelle sedi di altri Paesi.In questo caso, dunque, la candidatura di una francofona madrelingua potrebbe avere qualche chance in più (dipende però anche molto dalle competenze della ragazza in questione!)
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage: malattie e borsa di studio
Ti confermiamo che nella delibera regionale non si fa riferimento alla fattispecie dell'assenza dello stagista e a cosa succede al rimborso spese in quei casi. Quindi se non trovi nulla di specifico neppure nella convenzione di stage, decurtare il rimborso spese resta un'opzione legittima. Un caro saluto ps Maggior info qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/download/beststage2016-bassa-3mb/ In risposta a #post23282
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage come disincentivo all'assunzione?
Ciao Roberto, siamo perfettamente d'accordo con te. Lo stage può diventare uno strumento pericoloso nelle mani delle aziende sbagliate, quelle cioè che tendono a approfittarsi della possibilità di inserire personale a basso costo (e per cui sborsare solo un'indennità mensile) invece di puntare su una formazione vera e su candidati a lungo termine da retribuire come si deve. Sta diventando un problema sempre più grande, e difficile da contrastare. Se poi ci aggiungiamo che il tutto avviene nell'ambito di Garanzia giovani, ovvero il progetto governativo nato in ambito europeo per promuovere l'occupazione giovanile, il disappunto cresce ancora di più. Quindi siamo con te nel dire non tanto che questo strumento vada eliminato, perché lo stage ha di per sé una nobile finalità, che è quella di formare una persona a una determinata professione, quanto utilizzato in modo corretto. Fortunatamente non sono tutti così. Noi per esempio pubblichiamo nella nostra sezione 'aziende virtuose' (http://www.repubblicadeglistagisti.it/initiative/rdsnetwork/chiarostage/le-aziende-aderenti/) tutti i dati che dimostrano come le società del nostro network non si dedichino al reclutamento seriale di stagisti, che invece assumono in discrete percentuali. L'azienda dove sei stato ne ha presi un 20%, che non è una percentuale alta, ma neppure inesistente, e che rispetta in parte anche quanto scritto nell'annuncio. Prova magari a sbirciare tra le offerte del nostro network per vedere se qualcosa fa al caso tuo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/annunci/. In bocca al lupo e torna a scriverci!
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Master risorse umane
Ciao sissi, noi nei casi di dubbio come il tuo suggeriamo sempre di chiedere informazioni ai diretti interessati (ex o attuali allievi) iscrivendosi a qualche gruppo Facebook dedicato a questo master oppure cercando direttamente qualcuno che nel profilo personale dichiari di averne preso parte. Nessuno meglio di loro saprà dirti come stanno realmente le cose. Dopodiché potrà forse esserti utile anche la nostra guida su come scegliere i master, basandosi su una rosa di criteri. Il principale è senza dubbio il tasso di placement che il master può vantare. Trovi tutto qui: http://repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Un caro saluto
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
indecisa sulla scelta del percorso di studi e del master, ho 35 anni!
Ciao Sara, il nostro parere come redazione è che fai bene a intraprendere un percorso che preveda sia una laurea che un master in contemporanea, in modo da cercare di collegarti da subito al mondo del lavoro. La laurea tende infatti a rimanere sempre un percorso teorico, quindi affiancarla a un master nello stesso periodo per non perdere tempo ci sembra un'ottima idea. Può esserti utile questa nostra guida, che raccoglie un decalogo di criteri da seguire nella scelta di un master: http://repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Quanto alle materie verso cui ti stai indirizzando, al netto dell'imprevedibilità che si porta dietro ogni scelta di questo tipo, quella su cui a nostro parere devi nutrire meno dubbi è economia, sempre tra le preferite nelle selezioni aziendali. Anche il digitale va molto forte, come saprai avendo lavorato nel settore, quindi fai bene a specializzarti anche su quello. Speriamo che qualche nostro lettore intervenga e ti dia il suo parere. Poi se hai voglia torna a raccontarci cosa hai deciso. Un caro saluto ps Hai provato a cercare informazioni anche tra i gruppi di Facebook, per esempio sulla scuola di Bologna?
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Bando agli stereotipi, con Bet she can si scommette sulle donne: fin da piccole
Investire sulle future generazioni e in particolare sulle bambine che diventano veicolo e centro del cambiamento: da qui parte la fondazione Bet She Can, (espressione inglese che vuol dire “scommetto che ce la fa!”) nata nel gennaio 2015 da un’intuizione di Marie Madeleine Gianni, 44 anni, oggi dirigente part time in una multinazionale italiana, con l’obiettivo di offrire a giovanissime gli strumenti per sviluppare la consapevolezza di se e delle proprie potenzialità.«Ho avuto la fortuna di vivere un’infanzia e un …
Ultimo Post: 7 anni, 8 mesi fa
Di: Marianna Lepore