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Stage al ministero della Cultura, ci risiamo: cento posti a 1000 euro al mese, ma zero prospettive di assunzione

Cambia il Governo, cambia il ministro della Cultura, dopo i quasi otto anni di Dario Franceschini, ma non cambiano le politiche di utilizzo dei giovani all’interno di musei, archivi di stato e biblioteche pubbliche con tirocini formativi in uffici senza alcuna possibilità di uno sbocco lavorativo. È stato pubblicato il 19 dicembre l’Avviso di selezione per l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento per 130 giovani fino a 29 anni di età che «saranno impiegati per la realizzazione di progetti …

Ultimo Post: 1 anno, 8 mesi fa

Di: Marianna Lepore

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Come può un cittadino straniero fare uno stage in Italia? Servono visto e permesso di soggiorno

“Vorremmo prendere un giovane in stage, lo abbiamo selezionato, ha molto talento ma... È americano”. Oppure indiano. O congolese. Insomma, non è un cittadino europeo. E qui si apre una voragine che rischia di inghiottire azienda e giovane, facendo sfumare l'opportunità di formazione. Già infatti non è facilissimo orientarsi in Italia, per chi voglia accogliere uno stagista, nel labirinto delle 21 normative regionali in materia di tirocini extracurricolari.Quando poi il candidato è straniero, le difficoltà aumentano; e di fronte a …

Ultimo Post: 1 anno, 8 mesi fa

Di: Luisa Urbani

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Parlamento, le ultime elezioni hanno decimato i «paladini» degli stagisti: pochi sono stati rieletti

L’attenzione ai giovani e al lavoro è da sempre un tema ricorrente nelle campagne elettorali. In riferimento all’ultima, sono stati tanti i proclami da un po’ tutti gli schieramenti: alcuni esponenti del centrodestra, cioè della coalizione risultata poi vincente, avevano proposto di rilanciare il contratto di apprendistato e di rendere le norme sui tirocini più stringenti, per evitare abusi. Il centrosinistra si era spinto sul campo dei tirocini in modo più dettagliato, con la propostra PD di obbligo di compenso …

Ultimo Post: 1 anno, 8 mesi fa

Di: Chiara Del Priore

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Anche Fiera Milano tra le aziende virtuose dell'RdS network: «Vogliamo investire sui giovani e sul loro talento»

Tutti conoscono il Salone del Mobile di Milano, oppure MiArt, o ancora lo Smau incentrato su innovazione e startup, Bit la Borsa internazione del turismo, o Milano Unica per il settore tessile… non tutti però conoscono chi sta dietro la titanica organizzazione di eventi del genere. Tra le organizzazioni che nel 2022 sono entrate a far parte del network della Repubblica degli Stagisti c’è proprio questa azienda: Fiera Milano. Attiva nel campo nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche, congressi ed eventi che …

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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Cambiano gli spazi di lavoro: l'ufficio diventa luogo di incontro

Già da anni si sentiva parlare di smartworking, la possibilità per gli impiegati di lavorare con più libertà sui tempi e modi di produzione. L’accelerazione in tal senso è arrivata proprio grazie alla pandemia di Coronavirus che, almeno per alcuni mesi, ha obbligato nel 2020 tutti a fare i conti con la necessità di portare avanti il lavoro da casa. Per questo motivo le aziende, grandi o piccole che fossero, hanno dovuto accettare il cambiamento della gestione e dell’uso degli …

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Marianna Lepore

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Niente assunzione dopo lo stage, la sentenza: per rivendicare un contratto bisogna avere le prove

Quando uno stage è in realtà un lavoro mascherato, e però poi alla fine del percorso formativo lo stagista viene lasciato a casa, si può provare a far causa: a portare in Tribunale la situazione e cercare di far attestare da un giudice che la collaborazione con l'azienda in questione non aveva i parametri dell'esperienza formativa, bensì quelli del lavoro subordinato. Per farlo, però, è necessario avere in mano delle prove che attestino tutto questo, perché deve essere l’ex stagista …

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Marianna Lepore

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Indennità di partecipazione regione Puglia

Salve non mi è chiaro se, attivando un tirocinio in regione Puglia, possa avere un’indennità superiore a 450€ oppure quella è la cifra fisse. Potreste aiutarmi?

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: user283880

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84mila via dall'Italia nel 2021, 35mila sono giovani: «In Italia messi in riserva»

L'onda lunga della pandemia si abbatte anche sugli espatri, e così per il secondo anno consecutivo le partenze degli italiani verso l'estero segnano un calo. Gli espatriati 2021, si legge nel rapporto Italiani nel mondo – giunto alla diciassettesima edizione e pubblicato poche settimane fa – «sono stati 83.781, la cifra più bassa rilevata dal 2014, quando erano stati più di 94mila». Il trend di decrescita era già presente, ma l'impatto dell'emergenza sanitaria è stato più forte nella fase successiva …

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Ilaria Mariotti

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Stage in istruzione parentale

Considerando che l'homeschooling è una pratica molto poco diffusa, con solamente 15-16mila ragazzi coinvolti in tutta Italia – contro 7 milioni e mezzo di bambini e ragazzi iscritti tra Scuola dell’infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado e Secondaria di secondo grado – e che le singole famiglie non sono evidentemente attrezzate per rapportarsi con il tessuto produttivo, l'unica soluzione che intravediamo passa attraverso un interessamento in questo senso da parte dell'associazione che rappresenta i genitori che scelgono questa via per i loro figli. Perché la presenza di un soggetto promotore è assolutamente indispensabile per ogni tipo di stage, compresi quelli inscritti nelle esperienze di Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO). L'associazione potrebbe, probabilmente, provare a richiedere al ministero dell'Istruzione le autorizzazioni ed ottenere gli accreditamenti in modo da poter svolgere questa funzione, gestire gli aspetti burocratici e sopratutto quelli assicurativi in modo che gli homeschoolers possano effettuare l'esperienza di PCTO, al pari dei loro coetanei, avendo tutte le garanzie. Il consiglio è quindi quello di rivolgersi all'associazione e sollecitarla a muoversi in questo senso. Dato che il numero di famiglie che hanno scelto questa pratica è triplicato negli anni del Covid, è probabile che l'associazione abbia ora anche più mezzi e che possa essere interessata ad agire sul tema dei PCTO. Non vediamo però un orizzonte di soluzione a breve termine.

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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Domicilio stage

A livello normativo non esistono restrizioni in questo senso: una persona può fare stage in un posto e vivere in un altro, non c'è nessuna legge che lo vieti. Peraltro, come ben sanno tutti quelli che hanno esperienze da fuorisede, spesso nemmeno la residenza ufficiale e il domicilio coincidono. Vi sono però dei programmi, talvolta finanziati con soldi pubblici, che sono destinati solo agli abitanti di un determinato territorio: dunque per esempio, nel caso degli stage, iniziative che vanno a incentivare le aziende che accolgono stagisti residenti in una certa Regione, magari offrendo una copertura totale o parziale dell'indennità di stage, oppure un incentivo economico di altro tipo. In questi casi, se l'azienda riceve il contributo solo per gli stagisti residenti in una Regione, è comprensibile che restringa il suo raggio d'azione a candidati che soddisfano quel requisito; quantomeno fino a quando il programma resta attivo. Anche in assenza di programmi di incentivazione di questo tipo, i datori di lavoro sono comunque liberi di porre i requisiti che desiderano nella loro ricerca di personale, e un ragionamento abbastanza comune (anche se un po' duro) degli uffici Risorse umane aziendali è talvolta quello del minor rischio. Accogliendo solo stagisti del proprio territorio, si riduce un po' il rischio che lo stagista a un certo punto "molli", perché magari ha trovato un'opportunità più vicina a casa: i tempi di percorrenza di andata/ritorno tra casa e ufficio sono spesso onerosi in termini di denaro (specie se si usa la macchina) oppure di tempo e comfort (specie se si usa il trasporto pubblico), e quindi vengono vissuti come un peso, specie nel medio-lungo periodo. E' il motivo per il quale alcuni selezionatori del personale scelgono di tagliare la testa al toro, per così dire, e porre come requisito essenziale la residenza. Hai provato a chiedere direttamente al selezionatore della prima azienda, R_r_n, il motivo di questa richiesta?

Ultimo Post: 1 anno, 9 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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