Scritto il 20 Giu 2017 in Notizie
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Oggi a Milano c'è quarta edizione di “Best Stage”, l'evento annuale della Repubblica degli Stagisti. Una occasione per parlare di diritti e doveri: è importante conoscere la normativa di riferimento, la differenza tra tirocini curriculari ed extracurriculari, l'esistenza delle 21 normative regionali diverse in materia di extracurriculari. Quest'anno poi c'è anche una novità non da poco: la Conferenza Stato-Regioni a fine maggio ha approvato le nuove Linee Guida, cui le singole Regioni dovranno adeguarsi entro fine anno, apportando modifiche - alcune delle quali piuttosto significative - che, una volta recepite dalle varie leggi regionali, andranno per alcuni aspetti a mutare il quadro di questi diritti e doveri.
E non a caso quest'anno, nella Guida Best Stage (che sarà dowloadabile gratuitamente a partire da domani), abbiamo deciso di evidenziare per ciascuna Regione i tre dettagli più importanti per i giovani: l'ammontare del rimborso spese minimo, la durata massima consentita e la possibilità o impossibilità di attivare stage presso aziende prive di dipendenti.
Il focus speciale quest'anno è invece dedicato alle ragazze. In media più veloci e brillanti dei loro coetanei all'università, stando ai dati Almalaurea, ma ancora molto penalizzate dal mondo del lavoro. Basti pensare che, nella fascia di età tra i 15 e i 34 anni, c'è già un disequilibrio di 10 punti percentuali rispetto al tasso di occupazione: solo il 34% delle giovani donne lavora, a fronte del 43% dei coetanei maschi.
E anche per le troppo poche che trovano lavoro vi è ancora una questione di gender pay gap - vale a dire che, a parità di qualifica e di mansioni, tendono ad essere pagate meno dei coetanei maschi. Più in generale, dobbiamo ancora fare i conti con radicati pregiudizi di genere. Purtroppo qualcuno pensa ancora, nel terzo millennio, che ci siano ancora “scuole da maschio” e “scuole da femmina”, “università da maschio” e “università da femmina”. E sopratutto, “lavori da maschio” e “lavori da femmina”. Per questo è importante focalizzare il tema delle Stem, e incoraggiare le ragazze a studiare queste materie (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) per essere più competitive, oggi e domani, nel mondo del lavoro.
Best Stage sarà un'occasione per parlarne con ospiti autorevoli tra i quali Giuseppe Pierro, dirigente del ministero dell'Istruzione; Cristina Tajani, assessora alle Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse umane del Comune di Milano; Francesca Maria Montemagno, presidentessa dell'associazione Pari e Dispare; Alessandro Rosina, direttore del dipartimento di Scienze statistiche dell'università Cattolica; Riccarda Zezza, ceo di Maam – maternity as a master.
E una grande differenza, infine, la fanno le singole aziende che compongono questo astratto e multiforme “mondo del lavoro”. Per questo è sempre importante, per noi, far conoscere attraverso la “Guida Best Stage” tutte quelle che al momento fanno parte del nostro RdS network. Sono aziende che si impegnano a garantire buone condizioni ai giovani, e a rendere trasparenti le loro policy HR: uno spiraglio di luce in un mondo, quello dell'intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, troppo spesso opaco.
Tre manager di aziende dell'RdS network saranno i protagonisti della seconda tavola rotonda dell'evento, dedicata alla valorizzazione delle donne in azienda: Simona Erba, recruiting manager di Bosch, racconterà Women@Bosch, un programma che permette alle studentesse di ingegneria di trascorrere una giornata in azienda, confrontandosi con manager e professioniste del gruppo; Sonia Malaspina, hrd business service HR di Danone, porterà l'esempio dell'iniziativa“Baby Decalogo”, dieci regole d’oro a supporto della genitorialità nel percorso che precede e segue la nascita di un bambino; e Salvatore Muscia, reward leader MED di EY, spiegherà la genesi della policy Mamme@EY, introdotta pochi mesi fa nella sua azienda, che bilancia le esigenze di mamme e professioniste in azienda attraverso iniziative di work/life balance e supporti economici nei primi mesi di vita del bambino.
Speriamo di aver fatto anche quest'anno un buon lavoro, e di poter essere utili, con l'evento Best Stage e con la guida omonima, a tutti coloro che siano in cerca di informazioni sul tema dello stage in Italia. Buon Best Stage e… per tutti gli aggiornamenti, vi aspettiamo sempre qui.
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