Nell'agosto dello scorso anno l'Osservatorio di Unioncamere ne ha contate 702mila. Ma cosa fanno le istituzioni per sostenere la nascita e la crescita delle imprese guidate dai giovani? Da Roma a Milano passando per la Toscana, sono diversi i bandi che le finanziano. E quattro città - Trento, Torino, Bari e Napoli - si preparano ad ospitare una tappa dello Startup weekend, due giorni dedicati a tutti coloro che vogliono avviare un'impresa nel mondo del web e delle mobile applications.
La provincia di Roma ha appena aperto due bandi per sostenere le imprese creative e incoraggiare la nascita di nuove aziende, mettendo a disposizione complessivamente oltre 750mila euro. Il Fondo per la creatività, questo il nome del primo progetto, è promosso in collaborazione con la Camera di commercio della capitale ed è rivolto ai residenti nell'area metropolitana romana. L'obiettivo quello di favorire la creazione di realtà imprenditoriali nei settori come l'architettura, l'arte, l'artigianato artistico, il disegno industriale, la moda, la pubblicità, la comunicazione, la fotografia e l'editoria. La partecipazione al concorso, che mette a disposizione 500mila euro, è aperta anche alle imprese sorte negli ultimi 24 mesi. Le domande vanno presentate entro il 29 febbraio.
Provincia e Cciaa ribadiscono la loro collaborazione anche nell'ambito di Promotori tecnologici per l'innovazione, iniziativa volta a favorire l'incontro tra il mondo delle imprese e quello della ricerca. In questo caso i fondi a disposizione ammontano a 254mila euro che saranno distribuiti a realtà nate negli ultimi dodici mesi oppure a singoli laureati e ricercatori che siano occupati come promotori tecnologici all'interno di un'azienda. Anche per questo progetto la scadenza è fissata alla fine di febbraio 2012.
Nel dicembre dello scorso anno si è invece concluso FarImpresa Milano, iniziativa congiunta di Palazzo Marino e della Camera di commercio meneghina, che hanno messo a disposizione addirittura un milione e mezzo di euro per le imprese con meno di 18 mesi di vita. Questi fondi sono andati a finanziare gli investimenti sia sul fronte delle risorse tecniche che di quelle umane, con contributi fino a 10mila euro per l'assunzione o la stabilizzazione dei lavoratori. Sono state 130 le domande presentate da altrettante imprese: di queste, 99 sono state ammesse ed hanno ricevuto i finanziamenti previsti. Ai vincitori è stata offerta anche la possibilità di partecipare a corsi di gestione di bilancio, marketing e comunicazione, fiscalità e accesso ai finanziamenti pubblici.
Ancora attivo invece in Lombardia - ma questa volta l'iniziativa coinvolge governo, regione, il circuito delle Camere di commercio e i comuni di Milano e Monza - è il progetto Start che sostiene la nascita di nuove aziende con particolare riguardo all'imprenditoria giovanile e femminile. In questo caso i contributi vengono erogati per le diverse fasi della creazione di un'attività, dall'elaborazione del business plan allo start-up, fino alla gestione dei primi due anni di attività. I diversi soggetti promotori hanno messo a budget quasi quattro milioni di euro: le domande potranno pervenire fino a 30 novembre 2012, e la partecipazione è riservata ai soli residenti in Lombardia.
In Toscana, invece, la regione ha messo a disposizione 12 milioni di euro per favorire l'avvio di imprese a conduzione femminile oppure guidate da under 40. Il sostengo è rivolto sia allo start-up, ovvero ad aziende con meno di 6 mesi di attività, sia allo sviluppo: in questo caso i fondi vanno a realtà che ancora non abbiano 'compiuto' i due anni di vita. Gli aiuti non consistono però nell'erogazione di un contributo, bensì in una serie di agevolazioni nell'accesso ai finanziamenti. In particolare, questa somma viene utilizzata come garanzia gratuita da parte di Fiditoscana, che arriva a coprire fino all'80 per cento del rischio sui finanziamenti bancari per l'avvio o lo sviluppo di un'attività. È previsto poi il rimborso, a fondo perduto, del 70 per cento degli interessi del prestito, che viene erogato ad un tasso agevolato.
Sempre in tema di nascita di nuove attività, da segnalare i quattro appuntamenti italiani con gli Startup weekend, che quest'anno si svolgeranno a Trento, Bari, Torino e Napoli. Si tratta di un'iniziativa diffusa a livello internazionale, una sorta di laboratorio che mette a confronto i diversi soggetti che operano nel settore di Internet e delle applicazioni per gli smartphone. L'idea è quella di mettere a disposizione di quanti abbiano un'idea per un progetto in questo campo gli strumenti per trasformarla in realtà.
Magari anche approfittando delle recenti norme approvate dal governo per favorire l'imprenditoria giovanile, come l'introduzione della cosiddetta "srl semplificata" per gli under 35 e la tassazione forfettaria al 5 per cento per le nuove attività. E chissà che grazie a queste norme le 702mila attività da Unioncamere non possano crescere di numero.
Riccardo Saporiti
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