Parafrasando un famoso detto, «i bandi Erasmus Plus non finiscono mai». Chi cerca nuove opportunità di formazione all’estero può provare a candidarsi. «È possibile effettuare una mobilità per traineeship all’estero, dai 2 a 12 mesi, presso una impresa o altra organizzazione, in uno dei Paesi partecipanti al Programma» si legge nella pagina ufficiale del sito Erasmus+: oltre agli studenti, «anche gli assistenti di lingua, così come i neolaureati, possono fare domanda di traineeship. Questi ultimi dovranno rispondere al bando di Ateneo e risultare selezionati, prima di laurearsi; dal momento del conseguimento della laurea, ci sono 12 mesi di tempo per svolgere la mobilità di traineeship».
Partiamo dalle scadenze più imminenti. Il prossimo 25 giugno è l’ultima data utile per fare domanda per il programma di mobilità promosso dall’università Tor Vergata di Roma. Destinatari studenti di corsi triennale, specialistica o a ciclo unico che non abbiano già beneficiato di mobilità Erasmus Plus o effettuato altri scambi internazionali, con una conoscenza della lingua del paese ospitante pari almeno al livello A1. L’ateneo offre 500 borse di mobilità con partenze previste a settembre 2015 e febbraio del prossimo anno di durata variabile tra i tre e i 12 mesi. Il periodo di mobilità deve necessariamente concludersi entro il 30 settembre 2016. Gli importi netti mensili oscillano tra i 230 euro di paesi come Bulgaria e Polonia e i 280 di Stati come Austria, Danimarca o Norvegia, a cui si aggiunge un contributo di 200 euro mensili. La domanda di partecipazione va effettuata esclusivamente online, collegandosi all’area dedicata agli studenti del portale dell’università.
Sono 337 invece le borse di studio per tirocini all’estero di durata tra i due e i sei mesi messe a bando dall’università di Sassari. L’ultimo giorno per candidarsi è il 26 giugno 2015. I contributi stanziati per le borse di studio vanno dai 430 euro netti mensili di paesi di terza fascia con costo della vita basso, tra cui Malta e Ungheria, ai 480 ad esempio di Svezia e Regno Unito. A questi importi si aggiunge una borsa aggiuntiva fissata dal Miur di 270 euro o 220, variabile anch’essa in base al costo della vita dei paesi ospitanti. Destinatari gli studenti di qualsiasi corso di laurea dell’ateneo. La presentazione delle candidature è articolata in due fasi: compilazione del modulo di candidatura online sul sito dell’università, cui va allegato il proprio cv e invio della stampa cartacea del modulo in duplice copia all’ufficio Relazioni Internazionali dell’università (via Macao 32, Sassari) entro la data indicata.
Il progetto Mobility Consortia, gestito dall’ente capofila Mine Vaganti NGO, comprende invece una serie di enti pubblici e privati e nove università italiane (università degli Studi di Padova, università Alma Mater Studiorum di Bologna, università Tor Vergata di Roma, università degli Studi di Sassari, università degli Studi della Basilicata, università della Calabria, Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, università “Kore” di Enna e università di Messina). Il bando del consorzio rende disponibili 100 borse di mobilità di tre mesi ciascuna, destinate a studenti di qualsiasi corso di laurea iscritti nelle università precedentemente elencate. Nel dettaglio sono state fissate 13 borse per gli studenti regolarmente iscritti all’Università degli studi di Padova, 10 per Bologna, 13 per Tor Vergata, 13 per Sassari, 10 per la Basilicata, 10 per la Calabria, 11 per l’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, 10 per di Enna e 10 per Messina. Il 30 giugno la data di scadenza del bando. L’importo mensile cambia in base al costo della vita del paese di destinazione e può oscillare tra i 230 e i 480 euro netti mensili, validi come contributo forfettario per le spese di viaggio, vitto e alloggio. La cifra è erogata in due fasi, la prima, pari al 30% del totale, entro il primo mese di permanenza e la restante quota entro 120 giorni dalla fine del soggiorno. La candidatura va inviata esclusivamente online attraverso la compilazione del modulo disponibile sul sito www.heiconsortium.it, da inviare poi all’indirizzo di posta elettronica info [chiocciola] heiconsortium.com, allegando cv formato europeo in italiano e nella lingua del paese di destinazione.
Può fare con più calma - la scadenza è fissata al 15 ottobre - chi intende concorrere per una delle 70 borse di mobilità della durata di un mese per paesi anglosassoni e Spagna messe a bando nell’ambito del progetto FORM-AZIONE II, promosso dalla cooperativa sociale Ferrante Aporti. Destinatari neodiplomati (il titolo deve essere stato conseguito da non più di un anno) provenienti da Puglia, Abruzzo, Molise, Lazio, Umbria, Marche, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, che desiderino fare un’esperienza formativa in realtà del settore turistico o sociale, con partenza fissata da maggio del prossimo anno. Per partecipare è necessario compilare il modulo (disponibile a questa pagina), cui vanno allegati cv formato europeo, certificato di diploma ed eventuali certificati linguistici. La domanda può essere inviata via email all’indirizzo laura.sgura [chiocciola] lavaligiadileonardo.it, consegnata a mano alla cooperativa o spedita mediante raccomandata all’indirizzo della cooperativa (viale Commenda 26, 72100 Brindisi). La borsa copre, tra i vari servizi, soggiorno in pensione completa presso famiglia o ostello e viaggio andata e ritorno per e da i paesi di destinazione. Il tirocinante non dovrà anticipare nulla, in quanto tutti le spese saranno pagate dalla cooperativa prima della partenza.
Chiara Del Priore
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